Il 4 Agosto 2003 rilascia testimonianza Fernando Pucci.
Questo uno stralcio della testimonianza: “La persona raffigurata nella foto nr. 1 (Parker Robert) non so come si chiama di nome, ma posso affermare di averla vista a San Casciano. In una circostanza ricordo che si trovava a mangiare alla trattoria “Da Silvano” al Ponte Rotto. Era in compagnia di Giancarlo Lotti ed in compagnia anche di altre persone che vedo raffigurate nell’album. Mi riferisco alla persona raffigurata nella foto nr. 4 (Achille Sertoli) ed a quella della foto nr. 5 (Gian Eugenio Jacchia). C’era anche la persona della foto nr. 11 (Francesco Narducci) da me riconosciuta la volta scorsa e che chiamavano “il finocchino” e la persona della foto nr. 13 (Francesco Calamandrei). Queste persone le ho viste insieme anche in altri posti a San Casciano, tra cui al Bar Centrale sotto all’orologio. Non so dire se in tutte le occasioni fossero tutti insieme perché capitava che li vedessi separatamente, ma comunque si tratta di persone che si frequentavano. Al ristorante al Ponte Rotto ricordo che ad uno stesso tavolo c’erano Lotti, la persona della foto nr. 1 (Parker Robert), della foto nr. 4 (Sertoli Achille), quella della foto nr. 5 (Jacchia Gian Eugenio) e quella della foto nr. 11 (Narducci Francesco). Quest’ultimo però non c’era spesso, mentre gli altri li vedevo di frequente”. Vedi Nota Finale Gides 4 aprile 2007 Pag. 77/78
” … il Pucci confermava di aver sentito parlare Giancarlo Lotti del fatto che andavano in una villa vicina a fare sesso, ma aggiungeva di non conoscere la villa. Confermava i riconoscimenti delle persone precedentemente effettuati. Riconosceva nella foto n. 15 Candido Veronica (nota come “Marisa di Massa”), riferendo sul suo conto: “Era una specie di troia perché partecipava ai festini”. Riconosceva nella foto n.13 il farmacista Calamandrei affermando che era del gruppo e che lo aveva visto parlare al bar con la “Marisa”.” Vedi 22 dicembre 2008 motivazioni sentenza Silvio De Luca processo a Francesco Calamandrei Pag: 102
… parlava del Narducci, del Parker, del Sertori, dello Iacchia, del Lotti, “che mangiavano insieme al Ponte Rotto e rombavano e parlavano di festini”. “Alla trattoria del Ponte Rotto c’era anche la persona della foto numero 11 da me riconosciuta la volta scorsa (che sarebbe il Narducci) che chiamavano il “finocchino” e quest’ultimo però non c’era spesso, mentre gli altri li vedevo di frequente”. Vedi 22 dicembre 2008 motivazioni sentenza Silvio De Luca processo a Francesco Calamandrei Pag: 179