Il 19 Agosto (o settembre) 2003 rilascia testimonianza Serenella Pedini.

Questo uno stralcio della testimonianza:

“….Una volta, durante un turno di notte, il Prof. Narducci, mi fece avance piuttosto pesanti alle quali io reagii minacciando di chiedere aiuto al personale vicino. Ricordo in particolare che mi stava particolarmente intorno e provava a toccarmi. Io mi allontanavo e lui mi veniva dietro e più lo allontanavo, più lui mi appariva eccitato. A un certo punto mi rimproverò dicendomi che ero una bambina. Di fronte al mio rifiuto, il pro. NARDUCCI si allontanò un po’ alterato. In quel momento, il prof. NARDUCCI, mi parve alterato, era sudato e si agitava passeggiando nervosamente, mettendosi e togliendo le mani di tasca. Ciò accadde fra gli anni 1980 e ’82 durante un turno notturno. In quella occasione il Prof. NARDUCCI mi parve veramente un pò strano. Riferii la cosa ad una mia collega, sig.ra Lina PALOMBA, che era in turno con me. Di tale episodio ne parlai forse anche con il Piferotti…..” Vedi: Sentenza Micheli Pag. 47

Come abbiamo già sopra documentato l’infermiere PIFEROTTI, durante l’intercettazione ambientale eseguita sul veicolo del Prof. Morelli, tra le altre cose, racconterà a quest’ultimo proprio l’episodio a cui “Serena” (PEDINI Serenella) fa riferimento. (vedi 23 giugno 2003)

“….In un altra occasione volle accompagnarmi con la sua auto in via della Viola, ma si limitò a questo. Ora ricordo anche che una notte durante il turno chiamai il prof. NARDUCCI dicendogli che doveva firmare una richiesta di esame. Il prof. NARDUCCI mi invitò a raggiungerlo nella camera del medico di guardia e, quando entrai lo trovai steso sul letto a torso nudo coperto solo da un lenzuolo. La cosa mi indispettì e gli feci presente che se voleva firmare doveva scendere da li, cosa che fece dopo un po’ e dopo essersi messo il camice addosso. Ora mi rendo conto che il Prof. NARDUCCI aveva una personalità molto diversa nei momenti di approccio rispetto a quando stava in corsia o in ambulatorio. Aggiungo che la GASPERINI era molto legata a Maria Biocchetti e Daniela Cappuccelli e molto spesso erano loro ad organizzare le cene con i relativi festini…..” Vedi: Nota Carabinieri 27 giugno 2007 pag. 337/338

…ha riferito di un episodio che le accadde tra l’80 e il 1982, durante un turno di notte, il Narducci si abbandonò ad avances piuttosto pesanti nei suoi confronti. Ma, oltre a questo, la Pedini ha aggiunto che il medico era “alterato…sudato….si agitava passeggiando nervosamente, mettendosi e togliendosi le mani di tasca….”. La Pedini ha aggiunto di avere avuto altre avances di medici ma che “il loro comportamento non era ansioso e strano come quello del NARDUCCI”. In altra occasione, sempre secondo il racconto dell’infermiera, la Pedini, recatasi dal Narducci, su richiesta di quest’ultimo, per fargli firmare una richiesta di esame, sempre durante il turno di notte, trovò il medico disteso sul letto a torso nudo coperto solo da un lenzuolo. Vedi: 6 e 7 aprile 2010 Discussione Udienza Preliminare Proc. N. 2782/05/21 Pag. 11

19 Agosto 2003 Testimonianza di Serenella Pedini

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