Il 3 settembre 2003 rilascia testimonianza Marzia Pellecchia.
… le veniva mostrata la foto n. 10, che riproduceva la persona informata sui fatti Martellini Tamara, la quale, secondo le sue precedenti dichiarazioni, aveva accompagnato il “medico di Prato” identificato nel dott. Narducci e la Pellecchia dichiarava: “Direi che la persona raffigurata nella foto gli somiglia molto, direi, come ho già detto in precedenza, era una ragazza molto schiva, che parlava molto poco, che non parlava molto”. “lo ricordo che era castana scura o mora, ed aveva i capelli sciolti sulle spalle, come sulla foto che mostrate; era bellina di viso e mi sembrava indossasse o dei pantaloni o una minigonna, non era comunque vestita elegante e nemmeno portava i gioielli”. Le venivano mostrate altre foto dell’album fotografico n. 15 del 2003, e lei, dopo averle viste, riferiva: “Voglio precisare che vedendo la foto foto n. 4, ovvero quella ritraente una persona di colore, quando l’ho vista ha fatto scattare in me il ricordo della stessa. Non ricordo comunque in che contesto, ma io ho visto questa persona, ma di certo se si fosse trovato alle feste a cui andavo a San Casciano me lo sarei ricordato. E’ molto più probabile che io l’abbia visto in via Bellini”. “Per quanto riguarda le altre persone raffigurate nelle foto, non ne riconosco nessuna e non le ho mai viste”. La prima foto era quella di Ceccatelli Giovanni, marito della Martellini; la seconda foto era di Vitta Jonatha; la terza di Vitta Nathanel, del quale la Ghiribelli aveva parlato quale “medico svizzero”; poi vi erano raffigurati il Reinecke, il Parker, la Candido Veronica (detta “Marisa di Massa”). Vedi 22 dicembre 2008 motivazioni sentenza Silvio De Luca processo a Francesco Calamandrei Pag: 96 97
Alla Pellecchia veniva mostrata la foto n. 10 di Tamara Martellini, la quale, secondo le sue precedenti dichiarazioni, aveva accompagnato il “medico di Prato” identificato nel dott. Narducci e la Pellecchia dichiarava:
“Direi che la persona raffigurata nella foto gli somiglia molto, direi, come ho già detto in precedenza, era una ragazza molto schiva, che parlava molto poco, che non parlava molto. Io ricordo che era castana scura o mora, ed aveva i capelli sciolti sulle spalle, come sulla foto che mostrate; era bellina di viso e mi sembrava indossasse o dei pantaloni o una minigonna, non era comunque vestita elegante e nemmeno portava i gioielli“.
Le venivano mostrate altre foto dell’album fotografico n. 15 del 2003, e lei, dopo averle viste, riferiva:
“Voglio precisare che vedendo la foto foto n. 4, ovvero quella ritraente una persona di colore, quando l’ho vista ha fatto scattare in me il ricordo della stessa. Non ricordo comunque in che contesto, ma io ho visto questa persona, ma di certo se si fosse trovato alle feste a cui andavo a San Casciano me lo sarei ricordato. E’ molto più probabile che io l’abbia visto in via Bellini. Per quanto riguarda le altre persone raffigurate nelle foto, non ne riconosco nessuna e non le ho mai viste”.
(la persona di colore, Mario Robert Parker, è alla foto n°3, quindi c’è un probabile errore nel verbale. Al n° 4 c’è la foto di Francesco Calamandrei, questo almeno secondo gli album fotografici in nostro possesso. Oppure l’album mostrato non è lo stesso. Questo potrebbe essere dato che, come si legge dopo, mostrano la foto di Tamara Martellini che sui nostri album non è presente.)