Il 22 Dicembre 2003, similarmente a quanto successo il 12 giugno 2002, l’automobile di Michele Giuttari viene ritrovata con la gomma anteriore destra bucata, ad opera di ignoti, molto probabilmente attraverso l’uso di un punteruolo.
Michele Giuttari presentava una denuncia qua trascritta:
“In data odierna, verso le ore 12.00, ho prelevato la mia autovettura( A.R. 156 tg. BR 221 TP) parcheggiata nel garage coperto sito all’interno del Complesso “Il Magnifico” per recarmi a casa dovendo partire per un periodo di ferie all’estero, già programmate. Alle successive ore 12.20, parcheggiavo l’auto in via Curtatone, accanto alle aiuole nelle vicinanze dell’omonimo bar. Verso le ore 17.00, riprendevo l’auto svoltando in via il Prato dove, dopo aver percorso un breve tratto, improvvisamente la gomma anteriore destra si afflosciava. Dopo essermi accostato al marciapiede ho chiamato due collaboratori, il V. Sov. Michele Natalini e l’Ass. C. Alessandro Borghi, ed unitamente a loro ho sostituito la ruota portandomi presso il gommista sito in via Toselli per la riparazione. Il gommista, dopo aver controllato la gomma, mi faceva notare un piccolo buco che era stato praticato lateralmente e mi riferiva che, viste le dimensioni e la posizione dello stesso, era stato fatto sicuramente con dolo escludendo così un evento accidentale. Denuncio pertanto, a tutti gli effetti il danneggiamento patito…. Non ho sospetti su alcuno, ma posso affermare con tutta probabilità l’atto possa rappresentare un gesto di ritorsione e, comunque, di sabotaggio, per l’impegno investigativo nella nota indagine sui fatti attribuibili al c.d. “Mostro di Firenze” e su quelli dell’inchiesta perugina collegata. Voglio altresì ricordare che in data 13 giugno 2002 ho subito il danneggiamento mediante la foratura delle 4 gomme dell’auto Lancia Delta tg. AP 715 DX, all’epoca in mio possesso, posteggiata nella circostanza all’interno dell’area ferroviaria di Porta al Prato e che di tale evento, in data 14 giugno 2002, ho sporto regolare denuncia“.
Alla data dell’informativa GIDeS 2007, cioè al 4.04.07, secondo il Dr. Giuttari nulla gli era stato chiesto dall’AG procedente a cui era stata presentata la denuncia e si ignorava se fosse stata disposto la richiesta consulenza sul copertone in sequestro, che ancora era custodito nei locali del “Magnifico”.
Vedi Nota Finale Gides 4 aprile 2007 Pag. 214/215