Il 14 maggio 2004 viene registrata un’intercettazione telefonica tra Francesco Calamandrei e il suo avvocato Gabriele Zanobini. Telefonata delle ore 18.40.17.
Francesco discute con l’avvocato dell’articolo pubblicato sul settimanale “Gente” relativo al mancato rinnovo delle deleghe a Giuttari da parte del procuratore Ubaldo Nannucci. L’avvocato commenta:
“avrebbe…avrebbe…ba… Però…questo bisogna vedere, eh!…Sì, vabbé m’avrebbe ascoltato quando gli ho detto che un era possibile de…andà avanti così!! Ma insomma noi si piglia e poi…dopo, tanto io…devo anche andare a parlarci per…per le querele! Per…per dirgli che non le dia…al Canessa…e quindi sento un po’! (l’avvocato sembra voler suggerire al procuratore quello che dovrà fare per l’assegnazione delle querele!)”. L’indagato poi lo informa che il 27 partirà per il Senegal e che tornerà il 27 giugno. Quindi chiede in merito all’articolo su “Gente” di fargli sapere qualcosa e l’avvocato gli risponde affermativamente invitandolo di stare tranquillo.
Dal Gides 2 Marzo 2005 Nota riassuntiva Nr.133/05/GIDES Pag.58
Vedi Nota GIDES 481/05 del 21 settembre 2005 Pag.10