Il 23 Giugno 2004 esce un articolo a firma di Mario Spezi sul quotidiano “La Nazione”.
Nell’articolo afferma che conosceva il condannato Mario Vanni dalla fine degli anni sessanta. Vedi: Sentenza Micheli Pag. 763
All’inizio dell’articolo Spezi spiega che si è trattato di un colpo di fortuna perché era andato in quella casa di riposo per trovare un vecchio amico e in una poltrona tra gli altri ospiti che stavano guardando la televisione aveva visto Mario Vanni.
“Vanni, ti ricordi di me?” gli aveva chiesto. “Oh, chi c’è! Eh, come no? Mi ricordo bene.” Subito dopo l’articolista spiega: “Il tempo è passato, era la fine degli anni sessanta quando il cronista ancora goliardo assieme a qualche decina di altri goliardi partì dalla piazza di San Casciano per una trattoria di Montespertoli portandosi in” macchina ‘Torsolo’ (il soprannome di Vanni) che sventolava la bandiera italiana…”.