Il 1 Settembre 2004 rilascia testimonianza Annibale Cherubini, Maresciallo dei Carabinieri in forza al Nucleo P.G. di Perugia.
Questo uno stralcio della testimonianza:
“….Ripeto, essendo andato in pensione nel 1979, non sono mai venuto a conoscenza di tali aspetti di indagine ne di eventuali indagini effettuate in merito dai colleghi del Nucleo di P.G., o altri Reparti o Corpi di Polizia, dopo il mio collocamento in congedo. La mia conoscenza a questa vicenda si limita esclusivamente a quanto ho potuto apprendere, nell’arco degli anni, dai mezzi di comunicazione. Voglio, però, aggiungere che un giorno, sicuramente dopo il mio collocamento congedo, avvenuto come detto nel dicembre 1979 e, comunque, prima della morte del Prof. Narducci, mi trovavo di fronte alla ex Questura, in Piazza Partigiani, ove ora vi è ubicata la Procura della Repubblica, mentre ero intento a parlare con un appartenente alla Polizia di Stato, mio conoscente del quale non ricordo il nome, ma mi sembra fosse un appuntato che dovrebbe essere deceduto, vidi uscire dalla Questura un distinto signore che venne salutato molto deferentemente dal poliziotto, mio interlocutoire. Chiesi a costui chi fosse quel signore, pensando che si trattasse di un nuovo funzionario che non conoscevo. Il poliziotto mi disse testualmente: “E’ uno dei vostri! E’ un Colonnello dei Carabinieri che viene da Firenze per la questione del “Mostro di Firenze”. A.D.R.: Non riesco a ricordare chi fosse il poliziotto mio interlocutore ma posso escludere che fosse un sottufficiale. Questi era, comunque, un appuntato con il quale avevo molta dimestichezza e che, credo, fosse all’epoca anche lui in pensione da poco ma, nonostante ciò, continuava a frequentare assiduamente la Questura tanto da essere a conoscenza di qualche particolare inerente le attività istituzionali.
In merito all’Ufficiale dell’Arma sopra descritto, nulla in più mi disse, ne io chiesi a lui ulteriori particolari…..” Vedi: Nota Carabinieri 27 giugno 2007 pag. 229/230 e Vedi: Sentenza Micheli Pag. 72