Il 4 Ottobre 2004 rilascia testimonianza Commissario Salvatore Sirico, all’epoca dei fatti facente parte della SAM.
Il Commissario Sirico negava di aver sentito il nome di Francesco Narducci.
Il Sirico, però, dopo che l’ufficio gli aveva mostrato l’appunto, manoscritto, delle auto transitate “GG 8 9 85” sopracitato, dichiarava:
“E’ la mia calligrafia. In questo appunto ho scritto: “DOTTOR NARDUCCI FRANCESCO MEDICO PERUGIA VIA SAVONAROLA 31 ED ERA PROPRIETARIO DI UN APPARTAMENTO A FIRENZE OVE AVREBBERO TROVATO DEI BISTURI E…” ed altra parola di cui non mi sento di interpretare nel suo giusto significato, che voi mi dite sembra essere “FETICCI”, poi continuando “SI SAREBBE SUICIDATO BUTTANDOSI NEL TRASIMENO”.”
Ancora aggiungeva: “anche questa è la mia scrittura” indicava il fascicolo, ingiallito dal tempo su cui era scritto “Indagini peritali” e sul quale si trovava l’appunto sul Narducci “tenuto conto del tempo trascorso, circa vent’anni, non sono in grado di fornire spiegazioni in proposito e, poiché mi sto sentendo a disagio, intendo rappresentare che all’epoca di cui stiamo parlando, l’Ufficio SAM trattava una miriade di nominativi e tolti i nominativi più famosi e cioè il Pacciani e quelli collegati al delitto del ’68, degli altri io non ho ricordo.“
Vedi Nota Finale Gides 4 aprile 2007 Pag. 70