Il 23 febbraio 2005 personale dipendente ritornava a Castelletti di Signa per localizzare il numero civico 22 che risultava indicato a suo tempo dalla Mariella Ciulli nelle deposizioni del 21 marzo 1991 e dell’11 aprile 1991.
Al Comune veniva loro riferito che il numero era inesistente e nella occasione veniva mostrata una richiesta del Francesco Calamandrei dello stesso contenuto con la risposta negativa (evidentemente l’indagato sta svolgendo propri accertamenti sul memoriale dell’ex moglie). Il personale quindi si riportava sul posto dell’abitazione Lenzi e constatava che in un manufatto adiacente e facente parte sempre della stessa casa figurava il numero civico 22 (foto 13).
Come pure si constatava che i tetti di tutto lo stabile, compreso quelli che proseguono sulla via Beccheria, sono posti su vari livelli sui quali spiccano numerosi comignoli che attirano l’attenzione di chi guarda per la loro particolarità (foto nr. 14).
Gli accertamenti svolti dal personale sui luoghi e presso gli uffici anagrafici competenti portava a ritenere che l’abitazione di cui aveva parlato la Ciulli fosse quella abitata all’epoca del delitto dalla famiglia Lenzi – Marretti, sia per la vicinanza al posto del delitto, sia per la caratteristica dei tetti, sia per l’esistenza del numero civico 22 (attualmente sul citofono esiste una targhetta coi cognomi Lenzi e Belmonte), sia soprattutto per il fatto che la Marretti Ernesta era notoriamente dedita a sedute per togliere il malocchio e la Ciulli aveva fatto proprio riferimento a questo tipo di pratica riferendosi alla donna, amica di Piero Magi, che abitava nella casa in cui era stata ospite.
Gli accertamenti anagrafici, in particolare, consentivano di appurare che sia il Lenzi Egidio che la moglie, Marretti Ernesta, erano deceduti nell’anno 1981 a distanza di pochi mesi uno dall’altro e che avevano un figlio, Luciano Lenzi, nato a Signa il 3.1.1932, emigrato nel comune di Sesto Fiorentino, deceduto in data 3.1.1990.
Risultava altresì che presso la stessa abitazione all’epoca abitava anche la famiglia di Lenzi Ermindo, nato a Signa il 20.6.1904. deceduto l’1.2.1977, coniugato dal 1931 con Macarelli Dina, nata a Signa il 28.5.1905, deceduta il 9.2.2005, che avevano procreato tre figlie: Fiorenza, nata a Signa il 22.3.1932, coniugata dal 1957 con Tarocchi Renato, emigrata nel comune di Lastra a Signa il 21.10.1957, deceduta nel 1994, Loredana, nata a Signa il 13.4.1935, coniugata dal 1961 con Bambagini Sauro, nato a Signa il 29.12.1934, trasferitasi a Signa nel 1961 e ivi residente in via Leonardo da Vinci n. 32 int. 6, Graziella, nata a Signa il 4.3.1940, coniugata dal 1963 con Gargani Roberto, nato a Firenze il 31.12.1937, residenti a Signa Piazza Domenico Michelacci 19, trasferitasi a Varese nel 1963 e Giuliano, nato a Signa il 13.1.1942 emigrato nel 1967 nel comune di Lastra a Signa.
Dalla ricostruzione anagrafica risulta che i vecchi Lenzi che nel 1968 abitavano nella casa di Castelletti sono tutti deceduti e così pure l’unico figlio di Lenzi Egidio e di Marretti Ernesta, che è deceduto nel 1990, mentre gli unici familiari viventi risultano i figli di Lenzi Ermindo e Mocarelli Dina, ad eccezione di Fiorenza che è deceduta, che però alla data del 1968 risultano domiciliati in altre località.
Dal Gides 2 Marzo 2005 Nota riassuntiva Nr.133/05/GIDES Pag.115/120