Il 4 maggio 2005 rilascia testimonianza Adriana Frezza. Adriana Frezza in Ceccarelli è la mamma di Giovanna Ceccarelli moglie di Pier Luca Narducci.
Inizio alle 10:10 e conclusione alle 13:00.
Le domande sono a riscontro della telefonata di due anni e mezzo prima; la FREZZA, dopo aver dichiarato di conoscere bene la signora Miriano, afferma:
“Mi pare di non aver parlato con lei da molto tempo e non ricordo comunque di aver parlato con lei di questa storia. Poiché me lo chiede, non ricordo di aver sentito dire da TERESA che lei aveva visto il cadavere di FRANCESCO. So solo che l’hanno visto in tanti, ma non so chi (..).”
Sostiene quindi di non sapere se il fratello del genero parlò con il prof. FALINI il giorno della scomparsa, di aver sentito dire che Francesco Narducci aveva avuto il ginocchio ingessato, di non sapere se allo stesso FRANCESCO fu trovato del cibo in gola nel pomeriggio, come se avesse vomitato. A quel punto, si procede all’ascolto della telefonata ed alle conseguenti contestazioni, con l’odierna imputata a dichiarare:
“Queste cose le ho dette ma non ho parlato coi familiari. Me l’ha detto qualcuno e non faccio nomi. Sono confusa e mi rammarico di aver detto certe cose al telefono.”
Di qui la sospensione del verbale, sul presupposto della reticenza della FREZZA.
Si legge sul verbale l’annotazione: Si dà atto che la signora sospira e appoggia la fronte sulla mano sinistra. Alla richiesta di questo P.M. se abbia qualche disturbo, la signora risponde negativamente.
Aggiunge: “Sono preoccupata perché non mi ricordo bene le cose e non sono sicura di quello che dico.”
Vedi: Sentenza Micheli Pag. 920/921