Il 27 Maggio 2005. rilascia testimonianza il Dr. Nazzareno Ramoni, marito della Dott.ssa Francesca Barone.
Questo uno stralcio della testimonianza:
Il Dr. Nazzareno Ramoni ha confermato che quel giorno la moglie era di turno ed aspettò inutilmente di essere chiamata. “Quel giorno mi recai al lago Trasimeno con mia moglie e i miei figli mi pare nel pomeriggio. Poiché me lo chiede, nulla avevo saputo quel mattino. Credo che, appena arrivati, ci recammo subito dalla Peppa, perché la sua casa era un po’ la nostra “base” quando facevamo le gite al Lago. Sicuramente, al nostro arrivo, trovammo la Peppa e non ricordo chi altri fosse presente. Mi ricordo che, ad un certo punto, Francesca mi disse che dovevamo tornare a casa, perché era stato trovato un cadavere. Non ricordo se fece riferimento al Narducci. Preciso che, mentre mia moglie era rimasta a casa con la Peppa, io ero uscito con i miei figli ed ero andato forse al bordo del Lago. Fu al mio ritorno che Francesca mi disse che era stato ritrovato questo cadavere. Ricordo anche che mia moglie era di turno come medico legale dell’Istituto di medicina legale dell’Università di Perugia e che la sua fretta nel tornare era data dal fatto che era convinta che sarebbe stata chiamata per fare gli accertamenti di rito“. Vedi: Sentenza Micheli Pag. 138