Il 23 Giugno 2005 rilascia testimonianza l’Isp. Leonardo Mazzi, all’epoca in servizio alla Squadra Mobile e resa nell’ambito del proc. pen. n. 17869/01/44 RG. della Procura di Perugia.
Questo uno stralcio della testimonianza:
“un pomeriggio, negli Uffici della Squadra Mobile, arrivò la notizia del ritrovamento del Professor Narducci (..). Se ben ricordo il [ndr: capo della Squadra Mobile] Napoleoni andò sul posto e forse, come sua abitudine, andò via con un collega (…). Per certo, il giorno in cui loro partirono per il lago io non vidi rientrare il personale che si era recato sul posto, in quanto mi recai a casa mia, in quanto erano sopraggiunte le ore 20,00. I miei ricordi mi portano a pensare che il momento che arrivò la notizia del ritrovamento del cadavere era di pomeriggio, perché mi sembra di ricordare che quando partì il personale per il lago, iniziava ad imbrunire. Ricordo che dopo il ritrovamento del cadavere, all’interno dei corridoi della Questura, si diceva che il Narducci fosse ubriaco e che era stato ritrovato con le mani legate dietro la schiena.” Vedi Relazione Commissione Parlamentare