Il 1 Settembre 2005 viene registrata un’intercettazione telefonica, telefonata 226 delle ore 14.14. Si tratta di una conversazione tra Giovanna Lucenti e sua sorella Maria Grazia Lucenti.
L: E… uhm… e sono andata a vedere i giornali… dell’epoca per altro La Nazione non ce l’hanno allora ho cercato il Corriere della Sera… ho detto… sarà quello con più notizie no? … allora il Corriere della Sera del 2005 (’85)… riporta il fatto…il martedì 10 uhm… però dice che sarebbe successo nella notte del sabato…uhm… ma ce n’è stato un altro nelle stesse date… esattamente nelle stesse date… nel 2003(’83)…
M: Ah sì? Nelle stesse date?…
L: Stesse date esatte…per cui io dovrei essere più che certa…devo essere…devo testimoniare…che sia quella del 2005(’85)…
M: Ma il 2005 è di quest’anno…Vanna!….
L: No scusa dell’85…e no dell’83!..
M: Ma nell’85 mi sembrava che fosse a Marina (di Massa) quando eravamo davanti alla televisione in sala tutti quanti…che tu fossi…addirittura che ti sei girata…perché…o può darsi che sia quella del 2003(’83)…
L: Allora adesso dovremmo cercare di avere (inc.)..che hai una memoria mostruosa…davvero di ricostruire un po’ quegli anni lì…
M: Perché mi ricordo…
L: (inc.)…momento in cui…io poi devo fare l’affermazione precisa…
M: Io mi ricordo che all’ultimo…che poi non ha più colpito è l’anno che tu eri in cucina…siamo tornati dal mare…abbiamo acceso la televisione e abbiamo sentito che il mostro aveva colpito…mi ricordo che Luca aveva detto: eh…mamma ha colpito di nuovo!!
L: Va be’ ma…
M: Però è una notizia in…del momento..
L: Sì…ma no…come fai ad essere così sicura che fosse…
M: Eh… perché è un flash che c’ho in testa!..
L: No… perché ne sono due…no capisci che poteva essere anche quello del 2003(inc.)…eh…è lo stesso la stessa data…
M: Io mi ricordo che era l’ultimo perché poi è l’anno che poi siamo andati a sentire quel tizio alla….non è lo stesso…non è l’anno dopo…siamo andati nell’86 che siamo andati a settembre a sentire quello là che diceva che sapeva la pistola dov’era…quello che ci ha da…che ci ha stretto la mano e diceva che dalla mano lui sentiva la morte… che c’era la morte…. se non c’era la morte…
L: Sì quello certo…era quello…
M: Era ’86…no….era l’87 voglio dire…
L: No era quello del…della…del…
M: Della Capannina..
L: Alla Capannina sì…e va be’…e cosa c’entra?..
M: Che mi ricordo che lui aveva detto che non avrebbe più colpito…questo mi è rimasto impresso eh! Che il mostro non avrebbe più colpito!…
L: Eh…va be’….ma eravamo…ormai tardi…
L: Dovremmo cercare di ricordare…se già nel 2003(1983) mi posso essere allontanata per due giorni…almeno per due giorni…mentre è più facile che mi sia allontanata nel 2005(1985)…e cercare di mettere in collegamento alcuni episodi….per ritrovarmi ad esser certa che è il 2005(1985) e non è il 2003(1983)…perché nel 2003(1983)…era…erano…quelli…l’uomo e la donna…cioè i due uomini…in quella data lì…..e poi l’ultima volta i francesi…
La Lucenti riferiva che sul giornale la data era di martedì sul Corriere della Sera, che i corpi erano stati rinvenuti il lunedì ed il perito aveva fatto risalire la morte a sabato notte, cioè la notte tra il sette e l’otto settembre 1985.
La stessa commentava: “Allora io quand’è che ero con lui?”
La sorella chiedeva all’interlocutrice se poteva essere tra la domenica ed il lunedì. La Lucenti confidava di non ricordare e che era inutile lei testimoniasse che la notte trascorsa insieme allo Jommi era quella tra l’otto e il nove, se l’omicidio si era consumato il sette settembre. La Lucenti rivelava che sulle agende di quegli anni, quando si allontanava con lui, metteva un “segnetto” , ma che pensava di averle gettate.
La donna rappresentava la sua inquietudine ed i suoi dubbi riguardo quelle date ed affermava: “Non ci siamo perché avevo quel maledetto vestito di Luca!”
Le due donne continuavano ad analizzare gli eventi di quel periodo:
L: Tu non ce l’hai un…un’agendina?..
M: Dell’ottantacinque?…può darsi anche che ce l’abbia!..
L: O dell’ottantatre?..
M: Dell’ottantacinque che la…ce l’abbia ancora dell’ottantatre forse …è un po’ tanto indietro per avercela…e mi ricordo che avevamo detto…e…il mostro (inc.)…ne ha fatti altri due… che hai gridato…”ehi Grazia …ne ha fatti altri due!”..(inc.)…siamo entrati tutti dentro…tutti gasati…davanti al televisore…perché all’epoca erano proprio cose che tiravano…morbosamente!…
La Lucenti ribadiva che l’otto settembre si trovava in maremma con l’amante e che avevano visto la notizia del duplice omicidio attribuito al “Mostro” e che in questa circostanza lei aveva detto: “Vedi non sei il mostro… perché siamo insieme… però… adesso… proprio adesso… guardando… leggendo il giornale… il giornale riporta che due anni prima …nella stessa data… aveva ammazzato..”.
La donna ribadiva le sue perplessità riguardo la data in cui si era recata in Maremma con l’uomo e chiedeva alla sua interlocutrice di cercare le agende di quel periodo. Maria Grazia riferiva che avrebbe cercato in cantina, dentro una scatola, e consigliava alla sorella di riflettere prima di testimoniare senza avere dei riscontri oggettivi.
Vedi Nota Finale Gides 4 aprile 2007 Pag. 114/115/116/117