Il 16 Novembre 2005 viene registrata un’intercettazione telefonica, vedi brano n° 1766, tra Giovanna Lucenti (Amante di Giuseppe Jommi) e la sorella Maria Grazia, nel corso della quale la prima riferendosi alla Alves dice:
“Ma fino all’86 – 85 che questa qua riusciva… usciva tutte le se… sere…tutti i giovedì… perché se no lei lo minacciava!… Ma dico: “di cosa ti minacciava?”… “Mi ricattava!”…”ma su cosa?” dico… non andare a dire che ti ricattava se no diranno che tu sape… che lei sapeva delle cose… delicate del mostro che adesso… e che ti minacciava e tu l’assecondavi perchè non le tirasse fuori!! … dico non stare a dire questo!”.
La Lucenti proseguiva confidando alla sua interlocutrice quel che l’amante le aveva confessato:
“Mi aspetto… mi aspetto che mi incrimineranno… come il mostro o come il complice del mostro!!… ma non è possibile… ma se hanno… hanno incriminato il Procuratore di… di Firenze…. perché non… perché nel ’91 aveva archiviato la pratica che mi riguardava… di questa Jorge!”
Vedi Nota Finale Gides 4 aprile 2007 Pag. 111