Il 18 Novembre 2005 viene registrata un’intercettazione telefonica, R.I.T. 150/05 n° 2741, dell’Avv. Alfredo Brizioli nella quale lo stesso chiama la moglie Luciana informandola sull’esito positivo dell’udienza del 18 novembre 2005.
Alfredo Brizioli chiama sua moglie Luciana e riferisce che sta andando tutto bene e sta crollando tutto quello che hanno fatto, precisa che il Bellucci ha fatto marcia indietro e precisa: “Non se lè sentita di ripetere quelle cose… eh! Poi gli ha detto che ..ha definito questi scherzi.. erano nel ‘69.. nella gita del Mariotti quando eravamo liceali… che poi io non ci sò stato tral’altro.. comunque.. tanto non dice un cazzo.. poi scherzi.. così si son messi tutti a ridere.. ma proprio una cosa imbarazzante guarda… ci continua a chiedere delle cose proprio completamente…. tutti insofferenti.. è l’unica cosa che mi dispiace che oggi… mi è scappato detto anche due o tre volte…. inc… c’era anche la Beby lo detto anche a lei… non so se ha fatto finta di non capire… eh gli ho detto vedi che succede ecco questo è tutto il frutto del lavoro fatto prima.. costretto dico… Il P.M. chiaramente.. a lavorare con materiale che quasi ormai è niente e come una manovra fatta per cui.. inc è inaridito… inc… A lavorare con un materiale che fa sbudellà dal ridere.. perchè tutte le cose altre indovina…”
Luciana: “Va be! L’importante insomma che …inc…”
Alfredo Brizioli: “Si comunque di questo non dire niente adesso eeee questa è la realtà.. poi dopo ne rimane il fatto che che che questa qui si da sempre un pò spago eeee però non potrà essere proprio così demenziale.”
Alfredo continua a dire che spesso tutti si sono messi a ridere, hanno abbandonato il discorso del “Telo” e afferma di non esserci stato nessun scontro e nel pomeriggio terminerà presto l’udienza.
Vedi: Sentenza Micheli Pag. 844