Il 13 Dicembre 2005 rilascia testimonianza Mario Bellucci.
Questo uno stralcio della testimonianza:
“ricordo anche che un giorno, non ricordo se prima o dopo la morte di Francesco, un contadino che era venuto da me a portare dei prodotti e con il quale stavo parlando del più e del meno, fece delle allusioni ad un medico perugino che avrebbe avuto un’abitazione vicino ai luoghi dei duplici omicidi attribuiti al cosiddetto Mostro di Firenze. Ho anche saputo che la proprietaria di questo appartamento sarebbe andata a denunciare alla locale caserma dei Carabinieri la scomparsa dell’inquilino che non pagava più il canone. Questa confidenza mi fu fatta da una persona autorevole quanto a serietà di cui non ricordo il nome a cui a sua volta la cosa sarebbe stata riferita da persone di origine fiorentina e più precisamente nella zona in cui avvennero parte dei duplici omicidi in particolare la zona di Scandicci- San Casciano.“
Il Bellucci a domanda, riferiva che il nome del contadino era Giuliana Ciofini in Parrini di Perugia precisando:
“mi sembra di ricordare che la signora abbia fatto riferimento a un carabiniere o agente di Polizia che faceva servizio nella zona dei delitti e che, penso, le avesse raccontato l’episodio della proprietaria dell’appartamento a cui ho fatto riferimento nel verbale.“
Vedi Nota Finale Gides 4 aprile 2007 Pag. 62/63