Il 12 Gennaio 2006 rilascia testimonianza Emilia Cataluffi.
Questa la sua testimonianza: CATALUFFI Emilia testimonianza 17.01.2006
Questa la testimonianza trascritta:
“Mi sono presentata stamattina perché volevo precisare che io non sapevo che il Pasquini avesse registrato quanto gli avevo riferito. Io gli ho sempre detto la pura verità e confermo pienamente e integralmente tutto quanto ho dichiarato. Non pensavo, però, di essere registrata e credevo che il Pasquini pubblicasse un libro sulla vicenda, rivelando i contenuti essenziali della stessa ma non i particolari. Poi il libro non è uscito e solo di recente ho appreso che le mie dichiarazioni erano state registrate. Ribadisco, in ogni caso, che ho detto tutta la verità. Aggiungo che, tra i carabinieri che venivano nell’Ufficio anagrafe in quei tempi c’era anche l’App. Learco Guerra e, più raramente, l’allora Brigadiere Fringuello. Mi pare che uno dei carabinieri, non ricordo però chi, mi abbia anche detto che il Narducci era sfuggito ad un posto di blocco in uno svincolo autostradale in Toscana. Mi riservo di comunicare il nome di questo carabiniere se me ne tornerà il ricordo.“