Il 1 Febbraio 2006 rilascia testimonianza l’impiegata dell’anagrafe Emilia Cataluffi.
Questa una parte della testimonianza:
Riferendosi a Francesco Narducci: “Ricordo anche che fu visto passeggiare a Perugia con l’avvocato di Firenze che ora rammento essere l’Avvocato Jommi, che, a quanto mi risultava, era intimo conoscente della Signora Stoppini, sorella dell’Ing. Stoppini di Perugia, che, come ho detto, aveva un albergo di fronte alla Stazione di Firenze e che rilevò anche una parte dell’albergo Brufani di Perugia. So anche che ha avuto una causa civile col fratello. La cognata di questa Stoppini è la Signora Bona Teixeira, che era la prima moglie dell’Ing. Stoppini, la cui sorella era, come ho detto, amica dell’Avv. Jommi. A quanto ho saputo quest’ultimo, come ho detto, fu visto rientrare una volta tardi e vestito male, subito dopo l’ultimo delitto del “Mostro di Firenze” e questo insospettì anche per la sua amicizia e frequentazione col Narducci che si diceva fosse coinvolto in quelle vicende.“ Vedi: Sentenza Micheli Pag. 355/356