Il 24 (giorno fittizio) dicembre 2010, a seguito della telefonata del 22 dicembre 2010 il ten. col. Massimo Giraudo accertava che il 30 giugno 1994 il quotidiano “Il Giornale” aveva pubblicato un articolo che parlava di Alfredo Virgillito come di “un golden boy siculo milanese”, infiltratosi nell’onorata società, poi al soldo sia di Cosa Nostra che dell’FBI, trasferitosi negli USA per imparare l’inglese. Proprio negli Usa, anzi, secondo l’articolo, sarebbe stato reclutato dall’FBI e, mediante minaccia di espulsione, indotto a collaborare per le operazioni antidroga “Busico” ed “Iron Tower”. Tradito dall’FBI, Virgillito Alfredo si sarebbe trovato in difficolta. Nell’articolo si menzionava anche lo zio del Virgiliito Alfredo, cioè Michelangelo Virgillito, di origine catanese, “protagonista indiscusso della scena milanese degli anni ’50 e ’60”.
Vedi 24 aprile 2012 Richiesta archiviazione strage piazza Fontana pag: 28/29