Il 13 Settembre 2017 Francesco Amicone, probabilmente per la sua insistenza nell’invitare Giuseppe Bevilacqua a costituirsi, data la telefonata dell’11 settembre 2017, litiga con lui. Qui si interrompono i contatti e Amicone decide di inviare una PEC come farà in data 14 settembre 2017.

Vedi: 1 Marzo 2018 Verbale di assunzione di informazioni di Francesco Amicone

Recatomi a Firenze ho contattato telefonicamente il Bevilacqua per dare seguito agli accordi presi circa la sua consegna alle Forze dell’Ordine. In quell’occasione il Bevilacqua mi disse “un mio amico mi ha detto di non farlo, di dire no, no, no e basta”.

Vedi: 19 Giugno 2018 Verbale di assunzione di informazioni di Francesco Amicone

Secondo quanto detto da Amicone:  “Mi trovo a Firenze per accompagnare Bevilacqua dai carabinieri. Telefono e scopro che ha cambiato idea. “‘Un amico’,” spiega, “mi ha detto di rispondere sempre ‘no, no, no’.” “Dietro di te non c’è nessuno,” aggiunge.
Ancora una volta è affiancato dalla moglie. Nonostante lei abbia ascoltato l’ammissione, Bevilacqua non si costituirà. I due coniugi, interpellati in seguito dalle autorità, negheranno tutto, omettendo di citare i contatti telefonici con l’avvocato Moramarco.

Informazioni ricavate, totalmente o in parte dal blog: https://ostellovolante.com

13 Settembre 2017 Francesco Amicone litiga con Giuseppe Bevilacqua

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