Mostro, la pista che riporta a Perugia “Nel lago fallì la fuga di Narducci”
Le nuove ipotesi sui delitti nella relazione della commissione d’inchiesta. Izzo sugli omicidi del 1974: “Una setta nazista”
Di Stefano Brogioni FIRENZE Dalle “rivelazioni“ di Angelo Izzo sulla scomparsa, in Cadore, di Rossella Corazzin, ai delitti del mostro di Firenze, passando attraverso i misteri del lago Trasimeno e del medico perugino Francesco Narducci. C’era lui, il gastroenterologo di blasonata famiglia, “nel cuore di varie e complesse storie criminali, rimaste tutte o in parte insolute”, conclude la commissione sui fenomeni criminali presieduta dai Nicola Morra, in una relazione che farà molto discutere. Per un’ipotesi senz’altro suggestiva: lo scambio di cadavere, andato in scena sul pontile di Sant’Arcangelo la mattina del 13 ottobre del 1985, sarebbe servito a coprire la fuga all’estero del medico perugino, ormai a un passo dall’essere scoperto per il coinvolgimento nei delitti fiorentini. Intorno a Narducci, ipotizza ancora la commissione, c’era un mix di massoneria, eversione ed esoterismo, dove spunta perfino l’ultimo degli indagati: il pratese Giampiero Vigilanti. Ma prima di arrivare all’ex legionario e alle nuove “verità“ sui delitti e su quegli anni, bisogna riavvolgere il nastro e conoscere quello che un altro mostro, quello del Circeo, ha raccontato all’organo parlamentare. La setta che uccide. Il 6 ottobre dell’anno scorso la commissione si è recata nel carcere di Velletri da Angelo Izzo, autore, nel 1975, con Andrea Ghira e Gianni Guido, del massacro del Circeo. Ai commissari, Izzo ha ribadito quella che aveva già detto al procuratore di Roma Prestipino prima, e a quello di Belluno Pavone poi (ma tutte le inchieste si erano concluse con un’archiviazione), ovvero di un coinvolgimento di Narducci nel rapimento della giovane donna, scomparsa da Tai di Cadore un mese prima della barbara uccisione di Rosaria Lopez sul litorale pontino. Secondo Izzo, la Corazzin dopo essere stata rapita, sarebbe stata portata nella villa dei Narducci sul Trasimeno. Il killer del Circeo ha fornito alcuni dettagli sulla location, che la commissione ha verificato …