Mostro di Firenze, aperti gli scatoloni con il materiale dell’ultimo duplice omicidio. Il mistero delle foto sparite, scattate da una delle due vittime

Altra beffa per i familiari di Nadine Mauriot e dal compagno Jean Michel Kraveishvili, ultime vittime del Mostro uccise a Scopeti nel settembre 1985. Questa mattina, per la prima volta davanti agli avvocati dei familiari delle vittime (che da tempo chiedono la restituzione degli oggetti sequestrati all’epoca), sono stati aperti due scatoloni sigillati che erano stati trasmessi nel 2015 dai carabinieri all’ufficio corpi di reato, e contenenti proprio il materiale rinvenuto nella piazzola di Scopeti; all’interno sono stati trovati però solo alcuni indumenti, e non la macchina fotografica e le foto scattate da Nadine nei giorni precedenti l’omicidio, su cui l’avvocato Vieri Adriani – che aveva presentato istanza per la restituzione per conto dei parenti di Nadine e Jean Michel – contava nella speranza di ricavare elementi utili alle indagini.

Video di Luca Serranò

https://video.repubblica.it/edizione/firenze/mostro-di-firenze-aperti-gli-scatoloni-con-il-materiale-dell-ultimo-duplice-omicidio/461762/462726

30 Gennaio 2024 Stampa: La Repubblica – Mostro di Firenze, aperti gli scatoloni con il materiale dell’ultimo duplice omicidio. Il mistero delle foto sparite, scattate da una delle due vittime
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