Il 27 Settembre 2024 vengono riesumati i resti di Francesco Vinci sepolto nel cimitero di Montelupo Fiorentino.
Esumazione, ordinata dalla Procura di Firenze, era richiesta dalla vedova Vitalia Muscas e dai figli, coadiuvati da Davide cannella. La richiesta fatta alla Procura nasce dalla necessità di effettuare un esame del DNA alla salma per appurare se il corpo dell’uomo ucciso il 7 agosto 1993, sia veramente quello del marito. Secondo alcune dichiarazioni di Cannella la richiesta della moglie nasce dalla convinzione di aver visto il marito dopo che ne è stato dichiarato il decesso.
Al cimitero di Montelupo Fiorentino erano presenti i carabinieri e alle PM Ornella Galeotti e Beatrice Giunti, ed anche uno dei figli di Francesco Vinci. Il corpo esumato è stato trasportato presso l’istituto di medicina legale di Firenze. Della salma si occuperanno il medico legale Martina Focardi e il genetista Ugo Ricci. Presenti anche gli esperti incaricati dalla moglie, il genetista forense Eugenio D’Orio e il medico legale Aldo Allegrini.