Un caso ancora aperto
Il 29 maggio 2018 viene emessa delega d’indagine dal Sostituto Procuratore di Firenze Dr. Luca Turco in merito al procedimento 879/2018 RG Mod. 45 aperto in seguito alla denuncia di Francesco Amicone fatta in data 1 marzo 2018 verso Giuseppe Bevilacqua.
Il 25 maggio 2001 Dorotea Falso presenta una nuova denuncia per le telefonate anonime che continuano. La prima denuncia è del 10 agosto 2000. La seconda del 18 settembre 2000. La terza del 10 novembre 2000. La quarta del 24 febbraio 2001.
Il 24 maggio 2001 viene ascoltata a verbale la signora Maria Consolata Corti sia da Paolo Canessa che da Michele Giuttari. L’incontro avviene in una località imprecisata del Piemonte e l’incontro verte rispetto alla sua dichiarazione del 10 Novembre 1990.
1° articolo: “Più che un appartamento, sembra la bottega di un rigattiere. Vestiti accatastati sui divani, scatoloni sparsi in pochi metri quadri, un odore terribile che arriva dalla cucina. Al centro c’è lui, un uomo distrutto nel fisico e nella
Il 23 Aprile 2001 Jean Claude Falbriard, subito dopo essere rientrato in Francia e dopo la sua testimonianza del 9 aprile 1997 e il sopralluogo del 12 aprile 1997, rilascia un’intervista al “Corriere della Sera” il 23 aprile 2001.
Il 13 Aprile 2001 il Procuratore Capo Antonino Guttadauro rilasciò delle dichiarazioni durante una conferenza stampa in merito a Jean Claude Falbriard, indicandolo non come un sospettato ma come una persona informata dei fatti. Queste dichiarazioni sono conseguenza della testimonianza
Pacciani, il pittore «collabora» Lo svizzero a Firenze per un sopralluogo nella villa FIRENZE. Scomparso per anni, ha deciso di collaborare con gli inquirenti fiorentini il pittore svizzero Claude Falbriand,65 anni, indagato per possesso di armi in un’indagine parallela all’inchiesta
Il 12 Aprile 2001, servo le 18.00, si svolge un sopralluogo da parte di Michele Giuttari, accompagnato da Jean Claude Falbriard, nei dintorni di Villa V. in San Casciano Val di Pesa. Il sopralluogo ha origine dalla stessa testimonianza di
Il 9 aprile 2001, in seguito a delle ricerche effettuate dall’Interpol e dal settimanale svizzero in lingua francese di nome “dimance.ch” viene rintracciato, nella sua abitazione nei pressi di Cannes, Jean Claude Falbriard. Il Falbriard concesse un’intervista a questo settimanale.
Il settimanale elvetico «dimache.ch» ha rintracciato Jean Claude Falbriard, il pittore ginevrino che il capo della mobile Michele Giuttari vuole interrogare sui delitti del mostro. In un servizio intitolato «Claude Falbriard: “Non sono il mostro di Firenze”», il giornalista Paolo