Un caso ancora aperto
Il 31 ottobre 2002 rilascia testimonianza Ferdinando Benedetti, storiografo. Questo uno stralcio della testimonianza: “Sono uno storiografo e in particolare studio sin dal 1974 la massoneria nella sua evoluzione dal 1861 ad oggi in particolar modo a Perugia. …quando scomparve
Il 30 ottobre 2002 il P.M. Paolo Canessa rilasciava, a Michele Giuttari altra delega più estesa della precedente e che faceva riferimento ad alcuni punti indicati nella nota del 3 dicembre 2001. In calce a quest’ultima delega, firmata oltre che
Il 20 Ottobre 2002 si registra un’intercettazione telefonica tra Adriana Frezza, suocera di Pier Luca Narducci, e sua cognata Rita. Questo uno stralcio dell’intercettazione: Adriana: “Lui prendeva ‘ste medicine…ma dice che adesso è ritornato che anche Cerulli…ha detto…che è vero…non
Il 19 Ottobre 2002 Michele Giuttari ritira l’esposto-querela contro Ubaldo Nannucci presentato il 24 settembre 2002 a seguito del ritiro delle deleghe del 27 giugno 2002. La decisione di ritirare l’esposto-querela deriva dal fatto che sia Paolo Canessa che il
Il 17 Ottobre 2002, alle 17.37, viene intercettata una telefonata tra Giovanna Ceccarelli e Adriana Frezza, numerata come n. 226, delle 17.37. Giovanna Ceccarelli, cognata di Francesco Narducci e sua madre Adriana Frezza. (Frezza in Ceccarelli mamma di Giovanna Ceccarelli moglie
Il 17 ottobre 2002 rilascia testimonianza il Brigadiere dei CC Aurelio Piga. Questo uno stralcio della testimonianza: “Il cadavere era gonfio e sarà pesato oltre un quintale. Presentava escoriazioni soprattutto in corrispondenza del cuoio capelluto…Il cadavere era violaceo soprattutto in
Il 17 ottobre 2002 rilascia testimonianza Pietro Crocchioni fotoreporter de “La Nazione”. Non disponiamo della testimonianza. Vedi: Sentenza Micheli Pag. 209
Il 17 Ottobre 2002 il Sostituto Procuratore Giuliano Mignini incarica il Prof. Massimo Introvigne di una consulenza tecnica sugli abiti indossati da Francesco Narducci al momento dell’apertura della bara per eseguire l’esame autoptico del 12 giugno 2002, ed in particolare del
Il 17 ottobre 2002, dopo che Mario Vanni era stato posto in libertà grazie all’istanza di scarcerazione accolta il 28 febbraio 2002, l’istanza di proroga della sospensione della pena viene respinta. La motivazione risiede nella segnalazione da parte dei Carabinieri