Un caso ancora aperto
Il 17 Ottobre 2002 rilascia testimonianza Daniele Meli. Questa la testimonianza: Meli Daniele testimonianza 17.10.2002 Questo uno stralcio della trascrizione: Il giorno 17.10 .2002 alle ore 11,30 dinanzi al Pubblico Ministero Dr. Giuliano Mignini sost., assistito dal Cancelliere B3 Dott.ssa Daniela
Il 17 Ottobre 2002 rilascia testimonianza l’Appuntato Bruno Di Goro. Di Goro svolse le ricerche del Dott. Francesco Narducci come comandante della pilotina in dotazione e trasportò il cadavere ripescato nel lago sino al pontile. Questo uno stralcio della sua
Il 4 ottobre 2002 rilascia testimonianza Maria Bona Franchini sposata a Gianni Spagnoli e suocera di Francesco Narducci. Questa dichiara che non ha affatto riconosciuto il giubbotto del cadavere di Pavia per quello utilizzato da Elisabetta (Maria Elisabetta Narducci) per vestire il fratello. Vedi
Il 4 Ottobre 2002 rilascia testimonianza Giuseppe Bacci. Compagno di studi e laureatosi con Francesco Narducci nel 1984 con una tesi sulla sindrome del colon irritabile. Questo uno stralcio della testimonianza: “Dopo la morte molti dicevano che la massoneria era riuscita
Il 3 Ottobre 2002 rilascia testimonianza il Prof. Mario Bellucci. Questo uno stralcio della testimonianza: ha testualmente dichiarato, riferendosi a una confidenza fattagli dal Responsabile della Gastroenterologia, Prof. Antonio Morelli (cioè dal diretto “superiore” del Narducci): “Posso affermare che il
Il 2 ottobre 2002 rilascia testimonianza Gianni Spagnoli sposato con Maria Bona Franchini e suocero di Francesco Narducci. “Mi sono presentato spontaneamente a seguito della mia riserva circa le ricerche che avrei effettuato circa il periodo di ricovero sofferto da mio
Il 1 Ottobre 2002 rilascia testimonianza Emma Magara. Lei, insieme al marito Luigi Stefanelli (morto nel 1988), aveva svolto servizi alle dipendenze dei Narducci, tra questi servizi eseguire le pulizie nella villa di San Feliciano. Questo uno stralcio della testimonianza:
Il 1 Ottobre 2002 il Procuratore Gaetano Ruello fa propria la nota inoltrategli dal Procuratore Ubaldo Nannucci e la invia al Questore di Firenze Carlo De Stefano. A seguito della vicenda il Procuratore Ruello convoca il 15 novembre 2002 Michele