12 Settembre 1985. La Nazione pag. 1: in un servizio si legge “Il Questore (NdR. Gianfranco Cornas) ha risposto a molte delle angosciose domande che tutti si pongono e ha detto tra l’altro che la coppia francese era stata avvertita
12 Settembre 1985 Stampa: L’Unità – Unica traccia: la stessa pistola
12 Settembre 1985 Stampa: La Nazione – Le domande di tutti: ecco le risposte – Quei fazzoletti insanguinati – Per il mostro ora è scontro – Il mostro sapeva
12 Settembre 1985 Stampa: La Repubblica – Qualcuno ha visto il mostro
Qualcuno ha visto il mostro FIRENZE – “Le mutilazioni subite dalla donna francese sono identiche a quelle di Pia Rontini, l’ ultima ragazza uccisa dal maniaco. I tagli sono decisi, rapidi, efficienti. L’ assassino è una persona che è esperta
12 Settembre 1985 Stampa: La Stampa – Una grande rete per il folle – Siamo anche noi vittime di quel pazzo assassino
11 Settembre 1985 Testimonianza di Raffaele Biancalani
L’11 settembre 1985 gli ufficiali di PG del Nucleo Carabinieri di Firenze si sono recati preso lo stabilimento calzaturiero 2001 di Pistoia per raccogliere la testimonianza di Raffaele Biancalani titolare dell’azienda.
11 Settembre 1985 Testimonianza di Nicola Esposito
L’11 settembre 1985 la guardia giurata Nicola Esposito si presenta per rilasciare testimonianza di un episodio successo nell’estate del 1981. Questo il verbale: 11 Settembre 1985 Testimonianza di Nicola Esposito Questa la trascrizione: LEGIONE CARABINIERI DI FIRENZE COMPAGNIA DI PRATO
11 Settembre 1985 Stampa: Stampa Sera – Il mostro ha lasciato una firma
11 Settembre 1985 Stampa: Corriere della Sera – Caccia all’inafferrabile mostro di Firenze – Per il maniaco la donna è “colpevole” di aver portato la lussuria nel mondo – Come cambiano le cronache dei poveri amanti
11 Settembre 1985 Francesco Narducci ha problemi di salute
All’inizio del mese di settembre 1985 (giorno imprecisato), al ritorno dalle vacanze, Francesco Narducci presentava una fasciatura ad un braccio e un occhio arrossato. Ne testimonia le condizioni la Dott.ssa Manuela Gaburri che si interessò a cosa gli era successo. “Mi disse