Un caso ancora aperto
L’8 settembre viene chiamato, dal Giudice Istruttore Vincenzo Tricomi, Claudio Conticelli, un vicino di casa di Francesco Vinci. La necessità di interrogare il Conticelli deriva dal fatto che agli atti del processo sull’omicidio Lotti/Lo Bianco viene ritrovata una richiesta di
La sera alle 22.00 Stefano Mele viene messo a confronto con Francesco Vinci. Stefano Mele ribadì quanto sino a quel momento riferito: ” … loro sono andati dove sono andati e noi li abbiamo seguiti ad una certa distanza al
In seguito al colloquio avuto con Natalino Stefano Mele viene nuovamente interrogato. Mele riferisce: “Una settimana prima il Vinci aveva detto che voleva fare questa cosa: io ero stanco a vedere certe persone in casa. L’iniziativa fu del Vinci che
Stefano mele nell’interrogatorio del 6 settembre aveva espresso la volontà di incontrare il figlio Natalino, incontro che avviene il 7 settembre presso la caserma dei CC di Borgo Ognissanti. I due ebbero un colloquio di cui poi Natalino riferisce agli
Nell’interrogatorio del pomeriggio gli inquirenti fanno leva sul fatto che Stefano Mele aveva detto a più persone di tacere la verità per paura che gli ammazzassero il figlio, e Mele lo ammette. Se ne argomenta che se la sua paura
I Procuratori della Repubblica Silvia Della Monica e Pier Luigi Vigna fecero prelevare Stefano Mele dalla sua residenza a Ronco all’Adige per un nuovo interrogatorio. Stefano Mele prima di procedere all’interrogatorio pretese un foglio scritto e autografato dai Procuratori della
Il 5 Settembre 1982 viene inviata un nota del Reparto Operativo della Legione Carabinieri di Firenze, a firma Tenente Colonnello Pasquale Maiorana, alla Procura della Repubblica di Firenze al Sostituto Procuratore Silvia della Monica che ne aveva fatto richiesta in data 1
Il 2 Settembre 1982 li Carabinieri del Reparto Operativo della Legione Carabinieri di Firenze eseguono un sopralluogo in località “Corbaie” a Civitella Paganico dove il 21 giugno 1982 era stata ritrovata la macchina di Francesco Vinci. Ne deducono che il
Il 1 Settembre 1982 la Procura della Repubblica di Firenze a nome del Sostituto Silvia della Monica invia una richiesta d’indagini n. 5352/82 al Reparto Operativo della Legione Carabinieri di Firenze riguardo i delitti di Locci Barbara e Antonio Lo Bianco