Un caso ancora aperto
Il 16 agosto 1982 in seguito alla testimonianza di Natalino Mele i magistrati Adolfo Izzo e Silvia Della Monica si recano ad interrogare la sorella di Stefano Mele, e zia di Natalino, Maria Mele. Questa riferisce: “Ho sentito dire che uno
Il Sostituto Procuratore della Repubblica Adolfo Izzo e Silvia Della Monica procedono ad un interrogatorio di Natalino Mele in riferimento all’omicidio di Signa del 1968. Natalino disse di ricordare poco dell’evento in oggetto. Riferì che, dopo essersi svegliato in auto
In seguito all’acquisizione del fascicolo sul processo Mele e dei relativi bossoli e proiettili che vi erano allegati gli inquirenti, in piena segretezza, cominciano a vagliare la nuova pista che si è aperta, quella sarda. Fu fatta una rapida analisi
L’8 settembre 1982 (possibile che sia anche qualche giorno dopo) viene chiamato a testimoniare il meccanico Calogero Gagliani. Costui ricorda che nel 1968, tornando dalle ferie, aveva trovato un invito a presentarsi dai carabinieri. E fu verificato che Francesco Vinci,
Viene emesso un mandato di arresto per Francesco Vinci per maltrattamenti in famiglia. Il mandato deriva dalla testimonianza della moglie Vitalia Muscas che dichiarò percosse con esiti riconducibili al una lesione dell’orecchio con ipofunzione uditiva fino al 70% e deviazione
Il medico di famiglia di Francesco Vinci, il Dott. Enzo Bagnoli, viene nuovamente interrogato in relazione a Enzo Spalletti. Il medico dichiara: “Non sono mai stato, ne lo sono attualmente, medico di famiglia del Signor Spalletti Enzo, ne ho avuto
La divulgazione dell’identikit del MdF determinò un’ondata di segnalazioni ed accuse; una determinò una tragica conseguenza. Giuseppe Filippi, a causa della somiglianza all’identikit, era diventato scherno per una serie di ragazzi e per gli avventori della sua attività di ristoratore
Il 30 luglio, sino al 14 agosto il telefono di Francesco Vinci viene messo sotto controllo.
Il 29 Luglio 1982 viene data disposizione, dal GIP Adolfo Izzo e dal PM Silvia Della Monica, per indagare sulle persone legate dal delitto Locci-Lo bianco. In particolare si indica: Carmelo Cutrona, i fratelli Vinci, i fratelli Locci. Viene richiesto
Il 28 Luglio 1982 Vitalia Muscas denuncia, per maltrattamenti subiti il marito Francesco Vinci. La Muscas aveva attribuito alle percosse subite dal marito una menomazione permanente dell’udito nella misura del 70%. questa cosa aveva fatto conseguire l’emissione dell’ordine di cattura per