Joseph Bevilacqua dopo l’audizione del 14 luglio 1953 diventa un effettivo nei Marines il 18 maggio 1954 presso Fort Dix nel New Jersey. Un articolo di giornale del Peterson Evening News del 17 maggio 1954 annuncia la partenza di 24
12 Gennaio 1954 Sconto di pena per Pietro Pacciani e Miranda Bugli
Il 12 gennaio 1954 il Tribunale Penale di Firenze condona tre anni a Pietro Pacciani e cinque anni a Miranda Bugli.
14 Luglio 1953 Joseph Bevilacqua audizione per entrare nei Marines
Il 14 luglio 1953 Joseph Bevilacqua inizia la sua carriera militare con l’arruolamento nei Marines attraverso un’audizione, ma viene rifiutato perché minorenne. Diventerà effettivo il 18 maggio 1954. Questa una lista di audizioni per l’arruolamento dove è presente il suo nome:
18 Dicembre 1952 Sentenza del processo d’appello per il delitto di Severino Bonini
Il 18 Dicembre 1952, dopo la conclusione del processo d’appello per la morte di Severino Bonini, vengono depositate le motivazioni della sentenza del processo di Appello. Questa la sentenza: 18 Dicembre 1952 Pacciani – Bonini – appello Il PM appellante
15 Dicembre 1951 Stampa: La Nazione – “Se mi fai condannare ne avrai due sulla coscienza”
11 Settembre 1952 Scarcerazione di Miranda Bugli
L’11 Settembre 1952, in seguito ad una amnistia Miranda Bugli viene scarcerata.
1 Giugno 1952 Inizio del processo di appello delitto Severino Bonini
La data riportata è fittizia non è dato sapere quella reale. Inizia il processo di appello per l’omicidio di Severino Bonini a carico di Pietro Pacciani e Miranda Bugli entrambi ritenuti colpevoli nel processo di primo grado del 5 gennaio 1952.
3 Febbraio 1952 Il Bosco dei Tragici Amanti, articolo tratto dalla rivista Crimen
Il Bosco dei Tragici Amanti, è un articolo di B. Pinzauti tratto dalla rivista Crimen del 3 febbraio 1952. L’articolo si rifà alla storia dell’omicidio di Severino Bonini da parte di Pietro Pacciani. Questo l’articolo: Il bosco dei tragici amanti 3
1 Febbraio 1952 Richiesta d’appello del Procuratore Sica
La data riportata è fittizia, non è dato conoscere quella reale. Il Procuratore dott. Sica, prima dei difensori e prendendoli in contropiede, fa richiesta di appello presso la Corte d’Assise. Il Procuratore Generale chiede che venga affermata la colpevolezza degli