Un caso ancora aperto
Il 4 dicembre 1992, in seguito alla sua telefonata al PM Paolo Canessa del 2 dicembre 1992 in cui affermava di avere delle informazioni da riferire, si presenta e rilascia la sua testimonianza Mariagrazia Frigo. Ricevono la testimonianza gli agenti
Il 2 Dicembre 1992 il Sostituto Paolo Canessa riceve una telefonata, alle 16.30, da parte di Mariagrazia Frigo. Il colloquio telefonico viene sintetizzato da Canessa da una breve relazione. Questa la relazione (Si ringrazia Vincenzo Aloisio):Questa la trascrizione: PROCURA DELLA
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Il 14 Novembre 1992, trovandosi a passare per Firenze per motivi turistici, rilascia spontaneamente testimonianza Irene Michele Kraveichvili, sorella di Jean Michel Kraveichvili. Viene ascoltata ai sensi dell’art. 392 C.P.P. dal PM al quale Irene riferiva le sue perplessità circa
Il 28 ottobre 1992 Luca Iandelli si recò presso la Stazione dei Carabinieri di Firenze per rilasciare una testimonianza. Narra un evento occorsogli nel 1984 e dichiara: “Mi trovavo in San Casciano Val di Pesa, nel piazzale antistante il cimitero, in
Luca Iandelli. Dall’80 all’86 è stato fidanzato con Antonella Salvadori. Nell’estate del 1986, mentre erano appartati verso le 10.30/11.00, subirono un’aggressione. I due erano appartati in auto presso il cimitero di San Casciano Val di Pesa. Mentre sono abbracciati lo
Il 28 settembre 1992 viene interrogato Mario Vanni. Non disponiamo della testimonianza. Vedi Compagni di Sangue pag. 146
Il 18 Luglio 1992 il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica di Firenze consegna una relazione relativamente alla compatibilità della traccia rilevata su uno dei fogli interni del blocco Skizzen Brunnen con la forma del portasapone Deis. Dalla relazione si evince
Il 15 luglio 1992 fu sottoposto a interrogatorio Pietro Pacciani da parte del Procuratore Pier Luigi Vigna e dal PM Paolo Canessa. A Pacciani fu chiesto se era mai stato con la propria autovettura da via degli Scopeti, cosa che
Il 14 Luglio 1992 viene eseguita un sopralluogo e rilascia testimonianza Giuseppe Bevilacqua. (NdR: Indicato però come Giovanni Bevilacqua) Il sopralluogo fatto in auto riguarda la posizione dei francesi secondo la sua testimonianza e la posizione dell’uomo da lui visto.