Un caso ancora aperto
Da una acquisizione di documenti presso il centro Sisde di Firenze, eseguita il 15 ottobre 2001, si accertava: – l’inesistenza del primo studio del 1984 – 1985 del Prof. Francesco Bruno (quello in cui si fa riferimento alla magia nera) sequestrato
Il 9 Ottobre 2001 il capo della Squadra Mobile Piero Angeloni invia una richiesta al Sostituto Procuratore di Perugia Giuliano Mignini per richiedere delle deleghe atte ad effettuare delle indagini rispetto alle telefonate intimidatorie ricevute da Dorotea Falso. Questa la richiesta:
Il 7 ottobre 2001, veniva risentito a verbale il Andrea Ceri. Il Ceri precisava: – che aveva rinvenuto i cerchi in un raggio di 50 metri intorno alla piazzola di cui aveva parlato ad una decina di metri uno dall’altro.
Il giorno 5 ottobre 2001 veniva sentito a verbale Vittorino Lombardi ispettore Capo in servizio presso il Commissariato di Sesto Fiorentino. Il Lombardi ha ricordi piuttosto sfumati, ricordava però di essersi recato in località Carmignianello unitamente ad Andrea Ceri, ove
Il 5 ottobre 2001 veniva sentito a verbale Carmine Picarella, Ispettore Superiore attualmente in servizio presso la Questura di Prato ed all’epoca dei fatti presso il Commissariato di Sesto Fiorentino. Il Picarella confermava di aver verbalizzato il 10 settembre 1985
Il 3 Ottobre 2001 viene sentita a testimonianza di Rosetta Gasperini. Si tratta di un’appassionata di esoterismo a cui si era rivolto Andrea Ceri in merito ai cerchi di Monte Morello. Vedi testimonianza del 1 ottobre 2001. Questo uno stralcio
In data 3 ottobre 2001, insieme al Francesco Cellai che aveva testimoniato il 1 ottobre 2001, veniva localizzata la piazzola in questione e i luoghi, ove era stata rinvenuta la cartuccia cal. 22 ed i cerchi fotografati da Andrea Ceri. Vedi: Nota
Il 3 Ottobre 2001 rilascia testimonianza Rosetta Gasperini. La Gasperini è un’appassionata di esoterismo e riferiva nell’occasione: – che, qualche giorno prima dell’uccisione dei due turisti francesi, il Ceri Andrea le aveva consegnato 4 foto polaroid, che aveva scattato in
Il giorno stesso della testimonianza di Andrea Ceri fu eseguito un sopralluogo dalla Squadra Mobile e dal Dr. Giuttari insieme al Andrea Ceri. Veniva localizzata la piazzola in questione e i luoghi, ove era stata rinvenuta la cartuccia cal. 22
Il 1 Ottobre 2001 vengono acquisite informazioni da Andrea Ceri che dichiarava: “Nel 1985 praticavo il volontariato come guardia giurata volontaria per conto della Federcaccia, con compiti tra l’altro di controllo delle zone di ripopolamento e cattura di Monte Morello,