Un caso ancora aperto
Il delitto di Baccaiano è fra tutti i delitti quello più discusso, insieme a quello di Scopeti. La ragione della diatriba è data dalla domanda: Il mostro di Firenze è salito o no in macchina per spostarla? In realtà conoscere
Mappa aggiornata ad oggi.
Nel corso di tutti gli anni che hanno caratterizzato le indagini sul Mostro di Firenze, ed anche dopo, si è sempre letto nei verbali o negli articoli di giornale ed anche nei libri riferimenti alla Luna. La costante ricorrente era
Il 28 settembre 2018, su richiesta della Procura datata 21 giugno 2018 in ordine al proc. penale 879/2018 R.G.N.R. mod. 45 incardinato presso la Procura della Repubblica di Firenze nella persona del Procuratore della Repubblica Aggiunto Luca Turco, il RACIS di Firenze
Il 21 Giugno 2018, acquisita la nota sui tabulati telefonici il 12 giugno 2018, la Sezione Anticrimine del ROS di Firenze, in ordine al proc. penale 879/2018 R.G.N.R. mod. 45 incardinato presso la Procura della Repubblica di Firenze nella persona
In seguito ai faldoni ricevuti il data 10 marzo 2004 ed accertato che all’interno degli stessi mancava la perizia del Prof. Riccardo Cagliesi Cingolani, che doveva essere allegata al faldone 37, sul fazzolettino recuperato a Scopeti il giorno 3 ottobre
Il 15 Aprile 2004 il GIDES si reca presso l’Istituto di Medicina Legale per recuperare una perizia relativa al fazzolettino ed i capelli ritrovati in data 3 ottobre 1985 a Scopeti in quanto la stessa perizia non è presente nel
L’8 aprile 2004 la Alessandra Di Leva come indicato nell’indagine del 4 aprile 2004, invia un fax alla Squadra Mobile di Firenze con il quale comunica che il guanto in questione potrebbe essere stato distribuito in Italia nel periodo 1984-89,
Il 2 aprile 2004 è stato sentito a testimonianza Benedetto Saputo. Questa la sua testimonianza (NdR: due serie di fotografie le seconde più leggibili): Questo uno stralcio delle dichiarazioni: “- di ricordare molto bene l’episodio del ritrovamento di un fazzolettino
Il 1 Agosto 2003 rilascia testimonianza Attilio Pratesi. “oltre indicare gli occupanti nel tempo dei vari appartamenti affittati, tra cui anche la dottoressa Impresa, presentata al Martelli dal funzionario di polizia Marcello Carmineo, che andava a trovarla, tra l’altro, riferiva: