Un caso ancora aperto
L’11 Ottobre 1985 il Prof. Riccardo Cagliesi Cingolani si reca presso la Procura della Repubblica di Firenze dove viene incaricato della perizia del fazzolettino di carta e del pelo ad esso adeso ritrovato a Scopeti il 3 ottobre 1985, e già
Il 10 ottobre 1985 viene inviata alla Questura di Firenze una nota 4592/85 in cui si esprime la richiesta di formulare una lista, e allegare i conseguenti accertamenti, di tutte le persone segnalate rispetto al duplice omicidio avvenuto il 9
l’8 Ottobre 1985 Mario Spezi, come sempre informatissimo sui progressi delle indagini, viene a sapere che stanno arrivando le prime conferme sulle macchie presenti sul fazzolettino di carta rinvenuto a Scopeti il 3 ottobre 1985. Si tratta di macchie di sangue
Il 6 ottobre 1985 la signora Maria Angiola Becuzzi trova una cartuccia inesplosa Winchester calibro 22 serie H nella via della residenza mugellana del Procuratore Silvia della Monica. Vedi riflessione del 19 marzo 2021 sul ritrovamento di molte cartucce.
Il 5 ottobre 1985 il Procuratore della Repubblica nella persona dell’Assistente PM Silvio De Iorio consegna i guanti n° 7, il fazzolettino e il capello ad esso adeso, ritrovati a Scopeti il 3 ottobre 1985, all’Istituto di Medicina Legale di
Il 4 ottobre 1985, dato un articolo su La Nazione in cui Mario Spezi aveva scritto del ritrovamento a Scopeti del fazzolettino con il sangue e dei guanti di lattice, avvenuto il 3 ottobre 1985, gli viene chiesto in che
Il 03 ottobre 1985 (Data Falsa, vedi in fondo all’articolo) vengono ritrovati un paio di guanti da chirurgo in lattice, misura 7, un fazzolettino con tracce ematiche di sangue (probabilmente umano) e dei capelli umani di colore castano chiaro. Il
Il 2 Ottobre 1985, con una nota di invio, viene mandato a Roma, presso la Polizia Scientifica, la cartuccia calibro 22 rinvenuta ad agosto 1985 presso Carmignanello da Andrea Ceri. Vedi: Nota informativa n°500/2001 del 3 dicembre 2001
Il 2 Ottobre 1985 la cartuccia trovata e consegnata da Andrea Ceri al Commissariato di Sesto Fiorentino nella persona dell’ispettore P. Picarella, viene spedita, con una nota allegata, a Roma per i necessari riscontri. Vedi riflessione del 19 marzo 2021
Il 1 Ottobre 1985 l’Ispettore P. Picarella trasmette una nota diretta al Direttore della Squadra Mobile dell’epoca contenente una relazione di servizio, redatta in pari data, relativa alla consegna presso quell’ufficio, da parte di tale Andrea Ceri, di un proiettile