Il 16 Ottobre 1985 viene emesso il nulla osta al seppellimento del cadavere di Francesco Narducci anche se i funerali con relativa inumazione, in realtà, si sono svolti in data 15 ottobre 1985. Il documento riporta una data di morte
16 Ottobre 1985 Nota di ricognizione cadaverica di Donatella Seppoloni
Il 16 Ottobre 1985 la Dott.ssa Donatella Seppoloni redige il verbale di ispezione cadaverica di Francesco Narducci. Questo il verbale: 16 ottobre 1985 Nota ricognizione cadaverica di Donatella Seppoloni Questa la trascrizione: UNITÀ SANITARIA LOCALE DEL LAGO TRASIMENO 06064 PANICALE
15 Ottobre 1985 Funerali di Francesco Narducci
Il 15 Ottobre 1985 si svolgono i funerali per Francesco Narducci presso Santa Maria in Colle, il rito fu celebrato da Don Pietro. Segue nello stesso giorno la tumulazione, un giorno prima del formale rilascio del nulla osta al seppellimento
14 Ottobre 1985 La targhetta sulla bara di Francesco Narducci
Il 14 Ottobre 1985 continuano le esequie presso la villa Narducci a San Feliciano; nell’occasione il Prof. Antonio Morelli quando va a rendere omaggio alla salma di Francesco Narducci nota che sulla bara c’è una targhetta con impressa una data
14 Ottobre 1985 I due certificati di morte di Francesco Narducci
Il 14 ottobre 1985 viene redatto il certificato di morte di Francesco Narducci, ma stranamente invece che un solo documento univoco ne esistono due. I certificati sono stati rilasciati entrambi dal Servizio Necroscopico della USL del Lago Trasimeno. Il primo certificato
14 Ottobre 1985 Comunicazione della Questura del ritrovamento di Francesco Narducci
Il 14 Ottobre 1985 la Questura di Perugia, a firma del Dirigente della Squadra Mobile Alberto Speroni, invia alla Procura della Repubblica di Perugia un’informativa sul ritrovamento del corpo di Francesco Narducci. Questo il documento: 14 ottobre 1985 Informativa della
13 Ottobre 1985 La solidarietà del questore Francesco Trio ad Ugo Narducci
Il Questore Francesco Trio, che è molto in confidenza con Ugo Narducci, come testimonia anche il Maresciallo Piero Bricca, affianca ad Ugo Narducci un suo uomo di fiducia che possa aiutarlo nei giorni a venire. Si tratta dell’Ispettore Luigi Napoleoni,
13 Ottobre 1985 Il pomeriggio a villa Narducci
Il 13 Ottobre 1985, nel primo pomeriggio, il corpo è stato ricomposto e per una decisione della famiglia la bara non resta aperta a lungo per l’esposizione ad amici e parenti. La decisione viene anche presa su consiglio di Nazzareno
13 Ottobre 1985 la lettera sparita di Francesco Narducci
Mentre si sta svolgendo la vestizione del corpo in garage il Maresciallo Lorenzo Bruni riferisce al proprio superiore di essere venuto a conoscenza di un biglietto ritrovato sul davanzale (o su un tavolo) della finestra della villa dei Narducci li a
13 Ottobre 1985 Il corpo identificato come Narducci viene rimosso dal pontile
Alla fine della mattinata del 13 Ottobre 1985 il corpo ripescato dal lago Trasimeno viene preparato per il trasporto. L’agenzia funebre presente, chiamata dai Carabinieri di Magione, è quella di Nazzareno Moretti titolare della ditta di pompe funebri di Magione. Il