Un caso ancora aperto
Il Mostro di Firenze è Zodiac. L’impronta del serial killer americano nei delitti in Toscana degli anni ’80 Francesco Amicone Articolo pubblicato integralmente il 23 maggio 2018 su tempi.it e rimosso nel 2022 dalla testata per il timore di un coinvolgimento nel processo per
Il 4 Maggio 2018 Francesco Amicone, dopo il suo colloquio informale del 16 aprile 2018, invia una lettera assicurata a Giuseppe Bevilacqua. che viene ricevuta il 7 maggio 2018. Questa la lettera: 4 maggio 2018 Lettera di Amicone a Bevilacqua
Il 16 aprile 2018, dato il procedimento penale ricevuto da Lecco in data 15 marzo 2018, avviene un colloquio informale, non verbalizzato, di Francesco Amicone presso la Procura di Firenze con gli assistenti del procuratore aggiunto Luca Turco, incaricato delle indagini.
Il 15 Marzo 2018, in seguito all’apertura del procedimento Penale Nr. 264/18 mod. 45 a carico di Giuseppe Bevilacqua il 7 marzo 2018, lo stesso viene trasmesso per competenza territoriale alla Procura di Firenze. Il Pm Luca Turco si attiva
7 Marzo 2018 la Procura di Lecco, a seguito della denuncia di Francesco Amicone del 1 marzo 2018 e il verbale di assunzione di informazioni redatto nella stessa data del 1 marzo 2018, apre il Procedimento Penale Nr. 264/18 mod. 45
Non hai il permesso di visualizzare questo contenuto. Se desideri avere accesso registrati inviando una mail di richiesta a:
La registrazione può avvenire come sottoscrittore o come collaboratore. Nel primo caso si accede alle foto nel secondo caso si accede anche a documenti inediti.
Oppure se sei già iscritto esegui il login a questo LINK
Il 1 Marzo 2018 il giornalista Francesco Amicone , come suggerito dalla Procura il 14 settembre 2017, denuncia Giuseppe Bevilacqua presso la stazione dei Carabinieri di Lecco al verbalizzante Maresciallo Maggiore Salvatore Fornaro. A seguito della denuncia nella stessa giornata
Il 22 Febbraio 2018 Francesco Amicone consegna un plico ai Carabinieri di Monza. Il plico consiste in 5 fogli dove si specificano i suoi incontri con Giuseppe Bevilacqua. Nel suddetto documento specifica che vi è un errore, la data della
Il 14 Settembre 2017, a seguito della conversazione telefonica dell’11 settembre 2017 avuta con Giuseppe Bevilacqua, Francesco Amicone trasmette una PEC alla Questura di Firenze ed ai Carabinieri di Firenze con oggetto “Mostro di Firenze”; nella PEC allegava un file
Il 13 Settembre 2017 Francesco Amicone, probabilmente per la sua insistenza nell’invitare Giuseppe Bevilacqua a costituirsi, data la telefonata dell’11 settembre 2017, litiga con lui. Qui si interrompono i contatti e Amicone decide di inviare una PEC come farà in