L’11 ottobre 1985 dopo 3 giorni di ricerche infruttuose di Francesco Narducci la famiglia e gli amici Narducci decidono di interpellare un mago che possa indicare dove si trova Francesco Narducci. Il Prof. Ferruccio Farroni e Pier Luca Narducci si recano,
11 Ottobre 1985 Ritrovamento cartuccia inesplosa a San Piero a Sieve
L’11 Ottobre 1985 viene ritrovato una cartuccia inesplosa Winchester calibro 22 serie H presso (a pochi metri) la buca delle lettere di San Piero a Sieve da dove è partita la lettera per la PM Silvia della Monica. Vedi riflessione
11 Ottobre 1985 Il Prof. Riccardo Cagliesi Cingolani viene incaricato della perizia del fazzolettino
L’11 Ottobre 1985 il Prof. Riccardo Cagliesi Cingolani si reca presso la Procura della Repubblica di Firenze dove viene incaricato della perizia del fazzolettino di carta e del pelo ad esso adeso ritrovato a Scopeti il 3 ottobre 1985, e già
11 Ottobre 1985 Stampa: Il Messaggero – Ancora nessuna traccia di Francesco Narducci, il medico scomparso martedì pomeriggio
Ancora nessuna traccia di Francesco Narducci, il medico scomparso martedì pomeriggio. Si cerca un gommone sparito misteriosamente dall’Isola Polvese. Il lago continua ad essere scandagliato, ma inutilmente. Ieri mattina sono riprese le ricerche con i VV. FF. di Perugia, quelli
11 Ottobre 1985 Stampa: Corriere dell’Umbria – Cresce il mistero sulla scomparsa del medico perugino Narducci. Il lago darà una risposta?
Cresce il mistero sulla scomparsa del medico perugino Narducci. Il lago darà una risposta? Vedi pag. 9. Il medico scomparso. Le acque, scure e limacciose, hanno ostacolato il lavoro dei sommozzatori. Le ricerche riprendono questa mattina. Molti i punti oscuri
11 Ottobre 1985 Stampa: L’Unità – Le tracce di sangue non sono delle ultime vittime del “mostro”
11 Ottobre 1985 Stampa: La Nazione – “Mostro. Il sangue non è dei giovani francesi” – “Nessuna traccia del Narducci. Ultima “speranza” è il rapimento”- Una voce subito smentita
“Mostro. Il sangue non è dei giovani francesi” di Mario Spezi. Altri punti interrogativi emersi dalla perizia sul fazzoletto. Il sangue, sicuramente umano, non è del gruppo “A” né di quello “O” e non appartiene, perciò alle vittime. Di chi