Il 30 settembre 1985 rilascia testimonianza spontanea Giovanni Biscotti. Il Biscotti Giovanni, nato a Firenze il 5 marzo 1961, riferisce i suoi sospetti sul Rodolfo Fiesoli dopo il duplice delitto di Scopeti. Dal Gides 2 Marzo 2005 Nota riassuntiva Nr.133/05/GIDES Pag.74
30 Settembre 1985 Testimonianza di Giovanni Biscotti
30 Settembre 1985 Identificato per Fosco il 4° Identikit del mostro di Firenze
Il 30 settembre 1985 (la data è fittizia) il 4° identikit, reso pubblico il 21 settembre 1985 dal quotidiano “La Nazione”, fu vagliato dalla Procura di Firenze ed il Procuratore Raffaello Cantagalli dichiarò in seguito che riteneva la fonte di
30 Settembre 1985 Nota di Luigi Napoleoni al Dirigente S.M. di Perugia
Il 30 settembre 1985 l‘Ispettore Luigi Napoleoni, in base a delle informazioni ricevute da Picchi Franco e Cristina Pompei rilasciate il 26 settembre 1985 rispetto alle violenze subite da quest’ultima da parte di un certo Paolo Poli, conduce delle indagini di cui riferisce
30 Settembre 1985 Trascrizione appunti Luigi Napoleoni
30 Settembre 1985 Appunti privati di Luigi Napoleoni Legenda 1) parole blu fra parentesi aggiunte come correzione alla parola presente 2) xxx parola in privacy 3) ZZZ parola non capita 4) parola in alternativa fra parentesi e con ? 5)
30 Settembre 1985 Appunti privati di Luigi Napoleoni
Il 30 settembre 1985 (data riportata negli appunti) l’Ispettore Luigi Napoleoni annota una serie di appunti che testimoniano una sua azione investigativa corroborata anche da note di servizio di ore straordinarie a cominciare dal 10 settembre 1985. Questi gli appunti: Questa
30 Settembre 1985 Ritrovamento proiettili Winchester calibro 22
Il 29 settembre 1985, attorno alle ore 12.00, in agro di Poggio a Caiano, lungo la strada che collega detto centro a con Carmignano, in località Granaio (Ndr: via del Granaio) i militari dell’Arma di Carmignano, su segnalazione anonima, rinvenivano 32
30 Settembre 1985 Stampa: Il Giornale – Si cerca chi ha perso la pallottola calibro 22 all’ospedale
Si cerca chi ha perso la pallottola calibro 22, all’ospedale. Firenze: l’”uomo del proiettile” obbiettivo della caccia al mostro. Il messaggio – sfida non offrire indizi” di Gianni Moncini. Si dice, tra l’altro, che il dispositivo antimostro prevede un controllo