Il 2 luglio 1985 viene ascoltata nuovamente la Signora Ada Pierini, presso la Casa Circondariale di Sollicciano. La Perini riferisce al magistrato di aver detto delle bugie nei confronti di Salvatore Vinci, ma anche delle verità. Le bugie riguardano solo
28 Giugno 1985 Testimonianza di Ada Perini
Il giorno 28 giugno 1985, dato che le due perquisizioni del 26 giugno 1985, mattina e sera, a casa di Salvatore Vinci avevano dato esito negativo, fu nuovamente convocata Ada Pierini che messa alle strette ammise di essersi inventata la minaccia