Un caso ancora aperto
Antonio De Blasi è nato ad Alezio (LE) in data 18 luglio 1960 ed era residente all’epoca a Perugia in Via Strozzacapponi 89. Di professione Carabiniere in servizio come Ispettore dell’Arma presso la Stazione CC. di Perugia Principale.
Antonio Colletti è nato a Napoli il 19 agosto 1930 all’epoca residente a Perugia in Via Felice Ciatti nr. 29. Colonnello dei Carabinieri in pensione, all’epoca, nel 1985, era Tenente Colonnello Comandante del Nucleo Operativo dei Carabinieri di Perugia, alle
Vittorio Rotellini è nato a Genova il 18 novembre 1930 all’epoca residente ad Ancona in Via Fratelli Zuccari nr. 6/B. Di professione Carabiniere. Negli anni ’80 era comandate del nucleo di P. G. c/o la Procura Generale di Firenze.
Virginio Bianchi nato a Monteleone Sabino (RI) il 17 aprile 1943, res. a Magione v. Roma n. 5.. Appuntato dei CC., ha prestato servizio alla stazione di Magione dal 5 maggio 1971 fino al 13 settembre 1994, giorno del congedo.
Salvatore Salaris è nato a Cuglieri, in provincia di Oristano il 2 gennaio 1953 all’epoca residente a Magione presso la Stazione Carabinieri. Ha frequentato la scuola sottufficiali dei Carabinieri di Roma. Al comando della stazione dell’Arma di Magione ininterrottamente per
Lorenzo Mocarelli è nato a San Casciano Val di Pesa il 16 novembre 1918, residente a Roccastrada (GR). Di professione carabiniere, ha lavorato presso la stazione dei Carabinieri di Mercatale, adesso in pensione.
Silvio Miselli è nato Lucca il 29 Febbraio 1952. Di professione Carabiniere, all’epoca era Capitano e comandava la Compagnia di Signa con giurisdizione sulla stazione Carabinieri di Montespertoli nel cui territorio si trova la frazione di Baccaiano.
Salvatore Risi è nato a Mesagne il 25 giugno 1959, all’epoca residente a Monopoli (BA). Di professione Carabiniere Brigadiere. All’epoca a Borgo San Lorenzo. Testimonia che rientrato il 29 o il 30 dalle ferie fu comandato dal Maresciallo La Moratta
Vincenzo Siracusa era all’epoca Carabiniere, Maresciallo aiutante, sostituto P.S. Testimonia che assieme al Maresciallo Comandante La Murata (sostituendo il Maggiore Ansachera (??) che era in ferie) della Stazione di Vicchio furono mandati a raccogliere le testimonianze, relativamente al delitto di Pia
Il Carabiniere indicò la vittima ai killer NAPOLI – Il maresciallo fu convocato dai boss. “Devi dirci chi ha osato sparare contro di noi. Chi ha ucciso un nostro uomo”. Il sottufficiale sudava freddo. Era stipendiato dal clan (10 milioni