Un caso ancora aperto
Il 28 Agosto 1985 Salvatore Indovino sporge una denuncia contro ignoti per un furto avvenuto durante la sua assenza all’interno della sua abitazione. Afferma che rompendo il vetro della finestra il ladro si era ferito e aveva lasciato macchie di
Date le dichiarazioni di Ada Pierini nel pomeriggio del 26 giugno 1985 alle ore 21.00 viene ripetuta la perquisizione nell’abitazione del Salvatore Vinci, onde verificare se il pavimento della camera da letto fosse stato realmente rifatto di recente. L’esame accurato anche
In base alle indicazioni fornite da Ada Pierini il giorno 21 giugno 1985 viene eseguita un’altra perquisizione a casa di Salvatore Vinci con l’ausilio del personale tecnico del 7° Reparto Rifornimenti Misto, munito di apposita apparecchiatura per la ricerca di armi.
LETTERE GENITORI, FIGLI E CHIAVI DI CASA Condivido le tesi espresse dall’ avv. Corrado Bacci nello scritto apparso su “la Repubblica” del 7 agosto. In esse si imputava alla mancata accettazione sociale (in primis familiare) dell’ ambizione sessuale delle coppie
Dopo la perquisizione del giorno 30 luglio 1984 e gli interrogatori sia di Salvatore Vinci, di Roberto Vinci e di Antonietta D’Onofrio i Carabinieri eseguono, alle 21.30, un’altra perquisizione della casa del Vinci in via Cironi 8. Fu trovato, all’interno
Il 30 Luglio 1984 i Carabinieri si presentarono per una perquisizione presso l’abitazione di Salvatore Vinci in Via Cironi 8 a Firenze. Durante la perquisizione fu rinvenuta, all’interno di un armadio sotto alcune coperte, una borsa di paglia da donna.
La mattina dell’11 settembre 1983, dalle ore 3.45 alle ore 4.30, viene eseguita una perquisizione a casa di Rolf Reinecke, la persona che ha ritrovato i corpi dei due tedeschi il 10 settembre 1983. Presso la sua abitazione, nel complesso
L’11 settembre 1983 fu eseguita una perquisizione a casa di Carmelo Cutrona ma ebbe esito negativo.
L’11 settembre 1983 fu eseguita una perquisizione a casa di Giovanni Vinci ma ebbe esito negativo.