Il 1 marzo 2005 rilascia testimonianza l’addetto al Cimitero Comunale di Perugia, Gianfranco Caligiani. Questo uno stralcio della testimonianza: “….Nessuna salma poteva essere seppellita senza la nostra autorizzazione. L’impresa delle pompe funebri doveva consegnare il documento Istat firmato dal medico