Giovanni Calamosca è deceduto il 23 luglio 2014 all’età di 86 anni alla guida della sua automobile, una Renault Twingo non immatricolata, precipitando in un burrone.
10 Ottobre 1997 Testimonianza di Giovanni Calamosca
Il 10 Ottobre 1997 Giovanni Calamosca rilascia una testimonianza parlando di alcune confidenze ricevute da Francesco Vinci. Viene Sentito da Michele Giuttari. Questo uno stralcio della testimonianza: “Che la pistola, utilizzata per il duplice omicidio del 1968, apparteneva a Francesco Vinci.
10 Ottobre 1997 24° udienza processo Compagni di Merende
10 Ottobre 1997, 24° udienza, processo, Compagni di Merende Mario Vanni, Giancarlo Lotti e Giovanni Faggi per i reati relativi ai duplici delitti del MdF e Alberto Corsi per favoreggiamento. Link a Radio Radicale per sentire l’audio delle deposizioni Dato che le
13 Marzo 1997 Testimonianza di Giovanni Calamosca
Il 13 marzo del 1997 rilascia testimonianza Giovanni Calamosca e dichiara alcuni fatti riguardanti Francesco Vinci. Viene Sentito da Michele Giuttari dopo la perquisizione della sua abitazione nelle campagne di Firenzuola, quasi al limite con la provincia di Bologna. Vedi
9 Settembre 1985 Testimonianza di Giovanni Calamosca
Il 9 settembre 1985 viene sentito a testimonianza presso la Stazione dei Carabinieri di Piazza Pitti Giovanni Calamosca. Questo il verbale: 9 Settembre 1985 Testimonianza di Giovanni Calamosca Questa la trascrizione: LEGIONE CARABINIERI DI FIRENZE Stazione Firenze Palazzo Pitti PROCESSO
30 Aprile 1985 Scarcerato Giovanni Calamosca
Il 30 aprile 1985 viene scarcerato Giovanni Calamosca, arrestato il 2 marzo 1985 per possesso illegale di una pistola, sembra calibro 22, che però non fu mai trovata, resto in carcere per 59 giorni.
2 Marzo 1985 Arrestato Giovanni Calamosca
Il 2 marzo 1985 viene arrestato Giovanni Calamosca per possesso illegale di una pistola, sembra calibro 22, che però non fu mai trovata, fece 59 giorni di carcere e fu scarcerato.
Giovanni Calamosca
Giovanni Calamosca è nato ad Imola il 23 agosto 1928. Di professione prima pastore e poi proprietario terriero nell’imolese. All’epoca residente a Firenzuola via Caburaccia “Il Poggio” 14. Subì un primo arresto negli anni ’80 accusato di sequestro di persona.