Lo sfogo: «Quel dottore non l’ho mai conosciuto» Mostro di Firenze, il farmacista: non c’entro Francesco Calamandrei: i miei guai iniziati con la denuncia dell’ex moglie, qualcuno ne approfitta DAL NOSTRO INVIATO SAN CASCIANO (Firenze) — Anche nella penombra del pianerottolo
23 Gennaio 2004 Stampa: Corriere della Sera – Mostro di Firenze, in un frigorifero i resti delle vittime
Nuovo teste accusa Narducci, il medico che morì in un lago Mostro, resti delle vittime a casa di un mandante Firenze, un dermatologo di 70 anni tra i sospettati. A Perugia indagato anche un ex questore DAL NOSTRO INVIATO FIRENZE
23 Gennaio 2004 Stampa: La Nazione – “Non sono il mostro Il mio accusatore vuole farsi pubblicità” – “Non esistono mandanti L’assassino è uno solo”
Il quotidiano “La Nazione” esce con la fotografia in prima pagina dell’ex farmacista Francesco Calamandrei. Sul margine sinistro c’è scritto “L’intervista” seguito dal titolo: Mostro di Firenze. “Non sono il mostro il mio accusatore vuol farsi pubblicità”. La pagina 3
22 Gennaio 2004 Stampa: La Stampa – Firenze, dubbi e polemiche sui mandanti del mostro
22 Gennaio 2004 Stampa: La Stampa – Mostro di Firenze. Quattro indagati
22 Gennaio 2004 Stampa: Corriere della Sera – Mostro di Firenze, quattro indagati. “Sono loro i mandanti”
21 Gennaio 2004 Stampa: Corriere della Sera – Mostro di Firenze, perquisita casa a S. Casciano
Seguito dell’indagine sulla morte del medico Francesco Narducci Mostro di Firenze, perquisita casa a S. Casciano Controlli nell’abitazione Francesco Calamandrei, 60enne ex farmacista, indagato come mandante dei delitti FIRENZE – Si apre una nuova pagina nella storia del «mostro di Firenze». C’ è
29 Gennaio 2003 Stampa: La Repubblica – Firenze, processo legato alle indagini sul mostro Accusò Vigna di «coprire» i sardi, pittore condannato a tre anni
Firenze, processo legato alle indagini sul mostro Accusò Vigna di «coprire» i sardi, pittore condannato a tre anni FIRENZE. Tre anni di reclusione per Gianfranco Mandelli, il pittore bolognese ritenuto colpevole di aver calunniato l’ex procuratore di Firenze Piero Luigi