Un caso ancora aperto
L’11 Ottobre 1985 il Prof. Riccardo Cagliesi Cingolani si reca presso la Procura della Repubblica di Firenze dove viene incaricato della perizia del fazzolettino di carta e del pelo ad esso adeso ritrovato a Scopeti il 3 ottobre 1985, e già
Il 16 Settembre 1985 la Procura della Repubblica di Firenze, a richiesta dei magistrati Pier Luigi Vigna, Francesco Fleury e Paolo Canessa, richiede una perizia al Prof. Francesco De Fazio assieme ai Professori Salvatore Luberto, Giovanni Pierini, Giovanni Beduschi a
Il giorno riportato è fittizio a differenza del mese ed anno che sono corretti. Le analisi del Dott. Marini sullo straccio rinvenuto nella perquisizione della casa di Salvatore Vinci in data 30 luglio 1984 portano in evidenza che le macchie
Perizia con conferimento di incarico il 3 settembre 1984 e consegnata dicembre 1984 (giorno non conosciuto). Redatta da Francesco De Fazio ed un’equipe di tecnici composta dai Prof. Salvatore Luberto e Ivan Galliani, a cui si aggiunse poi il Prof. Giovanni
Il 3 settembre 1984 la Procura della Repubblica di Firenze attraverso i magistrati Pier Luigi Vigna, Francesco Fleury e Paolo Canessa incaricano Francesco De Fazio di redigere una perizia dei delitti del MdF dal 1968 al 1984. La dicitura completa riporta:
Il 17 Febbraio 1984 il Prof. Marini rilascia la sua perizia sull’omicidio di Clelia Cuscito del 14 dicembre 1983. Questo uno stralcio in riferimento ai capelli castano chiari ritrovati nella mano della donna, chiusa a pugno. “strappati e non caduti
Il 30 (giorno fittizio) Ottobre 1982 i periti Ignazio Spampinato e Nuzio Castiglione consegnano la perizia balistica secondo incarico ricevuto il 30 settembre 1982 sul confronto fra i proiettili e bossoli dell’omicidio del 22 agosto 1968 in cui furono uccisi
Il 4 Gennaio 1982 viene consegna della perizia autoptica sui corpi di Susanna Cambi e Stefano Baldi secondo l’incarico assegnato in data 23 ottobre 1981. La perizia è firmata dalla Dott.ssa Maria Grazia Cucurnia, dal Prof. Giovanni Marello a cui si è