Un caso ancora aperto
Il 27 Dicembre 1995 viene fatta una richiesta di proroga per le intercettazioni telefoniche per Filippa Nicoletti sull’utenza 0575/657461. Questa la richiesta: 27 Dicembre 1995 – Filippa Nicoletti richiesta proroga intercettazione
Il 29 Marzo 1995 il GIP dott. Antonio Crivelli risponde alla richiesta di arresti domiciliari, che il Procuratore Pier Luigi Vigna e il Sostituto Paolo Canessa hanno inviato il 23 marzo 1995, nei confronti di Gabriella Carlizzi e di Anna Maria
Il 23 Marzo 1995, dopo aver esplicato alcune indagini richieste dalla Procura di Firenze in data 20 marzo 1995 per accertare lo stato di coinvolgimento dello scrittore Alberto Bevilacqua nella vicenda MdF riferita dalle testimonianze di Gabriella Carlizzi il 2
Il 20 Marzo 1995, a seguito della nota dell’11 marzo 1995 inviata alla Procura di Firenze nella persona del PM Paolo Canessa, lo stesso emette una richiesta di indagini su Alberto Bevilacqua incaricando la SAM di sentire a testimonianza il
Il 14 dicembre 1994 la SAM della Questura di Firenze richiede il fascicolo fotografico del duplice delitto del 1974 su disposizione del Presidente Dr. Enrico Ognibene della Corte D’Assise di primo grado del Tribunale di Firenze. Questo il documento:
In data 3 novembre 1993 il Procuratore Pier Luigi Vigna invia il dossier di investigazione su Francesco Narducci, ricevuto da Valerio Pasquini titolare dell’Istituto di Investigazioni “Ariston” il 28 ottobre 1993, alla SAM. Insieme invia una richiesta di approfondimenti relativa al
Il 9 Dicembre 1992. la Procura richiede al GIP di disporre le misure di custodia cautelare in carcere per Pietro Pacciani. Vedi Compagni di Sangue pag. 215 Il GIP emetteva l’ordine di custodia cautelare il 16 gennaio 1993.
Il 7 Giugno 1992 (giorno fittizio) la SAM si attiva per richiedere informazioni ai parenti di Horst W. Meyer e Uwe Jens Rüsch attraverso il consolato tedesco in maniera da valutare se uno dei due aveva passione per il disegno e
Il 01 Marzo 1991 Luigi Rossi, capo della Criminalpol contatta il Prof. Francesco Bruno per fargli eseguire una perizia sulle figlie di Pietro Pacciani, Rossella e Graziella, anche mediante ipnosi regressiva. Nella lettera Luigi Rossi specifica che la richiesta arriva da
Il 13 novembre 1990 la SAM, in relazione alla testimonianza della Signora Maria Consolata Corti avvenuta in data 10 novembre 1990, attraverso una nota chiedeva alla Questura di Roma le necessarie delucidazioni sulle dichiarazioni della Corti del 15 gennaio 1987.