Un caso ancora aperto
Il 28 novembre 1986 fu eseguita nuova perquisizione presso la casa di Salvatore Vinci in via Cironi 8. Furono sequestrati degli oggetti fra cui: 3 fari portatili, una rubrica telefonica, due pellicole fotografiche, un foglio complementare relativo ad un autocarro. Il
Il 28 novembre 1986 Salvatore Vinci fu nuovamente interrogato ma confermò quanto già dichiarato in precedenza senza aggiungere nient’altro.
Il 27 novembre 1986 Salvatore Vinci fu nuovamente interrogato egli fu contestato di aver frequentato la Barbara Locci anche nel 1968. Fece verbalizzare: “Vitalia era preoccupata che il marito le potesse fare del male e suppose che gli potesse avere
Il 26 novembre 1986 Salvatore Vinci fu nuovamente interrogato e gli fu contestato che la sua versione andava in contrasto con tutte le testimonianze fornite sia dal figlio sia dalla convivente di allora. Gli fu dimostrato ponendolo davanti ai verbali
Il 25 novembre 1986, dopo l’interrogatorio della mattina di Salvatore Vinci, gli inquirenti decisero di condurre il Vinci presso i locali pubblici dove si era recato quella sera del 29 luglio 1984. Organizzarono l’ispezione dei locali per le 21.00 e
Il 25 novembre 1986, Salvatore Vinci, che era detenuto nel carcere di Cagliari di Tempio Pausania, viene trasferito a Firenze per essere interrogato presso la caserma di Borgo Ognissanti. lo interrogano il Giudice Istruttore Mario Rotella è il Procuratore della
Il 9 Ottobre 1986 Salvatore Congiu inoltra una relazione di servizio relativa alla perquisizione eseguita a Salvatore Vinci l’11 settembre 1983. Questa la relazione:
Come conseguenza dell’arresto di Salvatore Vinci, avvenuto in data 11 giugno 1986, l’arma dei Carabinieri si è attivata mediante servizi di pedinamento e di osservazione nei confronti di Piero Mucciarini, Giovanni Mele, Giovanni Vinci e Saverio Biancalani.
L’11 giugno 1986, sulla base del mandato di cattura emesso il 10 giugno 1986, Salvatore Vinci viene tratto in arresto e poi trasferito a Cagliari nel carcere di Tempio Pausania.
Il 10 giugno 1986 viene emesso un mandato di cattura per Salvatore Vinci dal Giudice Istruttore del Tribunale di Cagliari Luigi Lombardini quale responsabile di uxoricidio premeditato aggravato, perpetrato in Villacidro (CA) il 14 gennaio 1960 in relazione alla morte della