“Il mostro non sono io” FIRENZE – “Calugne e infamità”. Infamie e calunnie. Sbattuto sulle pagine dei giornali come il “sospetto mostro di Firenze”, Pietro Pacciani urla la sua innocenza in una lettera-fiume inviata al quotidiano “La Nazione”. Una lettera
18 Gennaio 1993 Stampa: La Nazione – Il pianto di Pacciani – Pacciani, rispunta la pista sarda – “La malasorte sempre mi accompagna” – La parola alla difesa: “sono solo indizi” – Quella folle corsa dopo l’ultimo agguato – “Qualcuno sa e ora deve parlare” – La prima notte da sole, senza il “padrone” – Pacciani, nel buio del passato
18 Gennaio 1993 Stampa: L’Unità – “Signor giudice, sono innocente”
26 Giugno 1992 Stampa: La Nazione – Mostro: le “prove” da un foglio bianco – Un album al microscopio – “Padre, mi aiuti sono innocente…”
2 Novembre 1991 Stampa: La Stampa – Lettera al giornale; non sono il mostro
2 Novembre 1991 Stampa: La Repubblica – “Il mostro non sono io”
7 Dicembre 1988 Stampa: L’Unità – Si sono perse le tracce di Salvatore Vinci
13 Aprile 1988 Stampa: Corriere della Sera – Vinci: “Non sono il mostro, fa cose troppo orribili”
13 Aprile 1988 Stampa: La Repubblica – “Ma io sono solo una vittima”
“Ma io sono solo una vittima” CAGLIARI Lo sospettano di una serie di atroci delitti, quelli attribuiti al cosiddetto mostro di Firenze, e l’ aula della Corte d’ Assise di Cagliari è zeppa di giornalisti, fotografi, curiosi. Ma lui, Salvatore