Un caso ancora aperto
Il 29 marzo 2001, in Roma, veniva sentito a verbale, come persona informata dei fatti, Carmelo Lavorino. Nella circostanza, il Lavorino confermava i suoi sospetti sull’uccisione di Pacciani, riportate dagli organi di stampa, e produceva una memoria chiarificatrice di cinque
Il 9 marzo 2001 rilascia testimonianza Fabio Vinci e dichiara che la donna che accompagnava lo Spinoso era di bell’aspetto. La descriveva come una donna con capelli lunghi mossi neri, carnagione olivastra, alta circa 1.60 – 1.65 metri, snella, di circa
Il 5 marzo 2001 la Melis (Vitalia Muscas) rilascia la propria testimonianza. Riferiva notizie che riguardavano Giovanni Spinoso. “Di aver conosciuto Giovanni Spinoso nel 1983 in occasione di una visita che il giornalista aveva fatto presso la sua abitazione di
Il 2 marzo 2001 rilascia testimonianza Sergio Vinci (Figlio di Francesco Vinci) e precisava che il padre era rimasto molto meravigliato che il giornalista Giovanni Spinoso fosse riuscito a trovarlo in Francia e che i due erano andati a mangiare
Il 1 marzo 2001 rilascia testimonianza la Melis (Vitalia Muscas) in relazione all’incarico affidato all’agenzia di investigazioni Falco per far luce sulla uccisione del marito (Francesco Vinci), tra l’altro, dichiarava che nel periodo di tempo dal 1985 al 1989 la
Il 24 ottobre 2001 viene raccolta la testimonianza del cittadino tedesco Gerhard Weber il quale già nel 1987 aveva segnalato la sede degli Hare Krishna come luogo di interesse per le indagini sui delitti. Il Weber ha confermato quanto a
Il 12 Dicembre 2000 Franco Sestini rilascia testimonianza. conferma le sue dichiarazioni del 16 Luglio 1998 ed aggiunge: “Circa il fatto che dopo l’omicidio di Scopeti si diceva in paese che lo Zucconi era stato perquisito, non sono in grado di dire
L’11 Dicembre 2000 viene rilasciata testimonianza da parte di Gino Bini. Nato e vissuto a Mercatale, ex titolare di un forno ubicato in piazza del Popolo e gestore, in seguito, di un maneggio. “Circa il fatto che dopo l’omicidio di
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Il 26 marzo 1999 viene interrogato Giancarlo Lotti. Il Lotti viene interrogato rispetto all’uccisione di Clelia Cuscito, la prostituta frequentata anche da Mario Vanni. Nell’occasione gli viene mostrato un identikit eseguito rispetto un sospetto dell’omicidio della Cuscito, identikit che somiglia