Un caso ancora aperto
Il 14 Settembre 2006 attraverso una nota del Sig. Questore di Firenze Vincenzo Indolfi, nella quale lo stesso in ottemperanza alla ministeriale n. 333 – C/639 – 3550/2006 del 01°.09.u.s., ha disposto l’esecuzione del trasferimento del gruppo investigativo “G.I.De.S.” dall’attuale
Il 17 Febbraio 2003 la Procura di Firenze a firma di Paolo Canessa e la Procura di Perugia a firma di Giuliano Mignini inviano un approfondimento rispetto alla precedente lettera congiunta del 2 dicembre 2002, al Questore di Firenze Giuseppe
Il 20 dicembre 2002, a seguito della lettera congiunta del 2 dicembre 2002, attraverso l’invio di fax alla Questura di Firenze e Prato, e per conoscenza alla Direzione Centrale Polizia Criminale di Roma, Direzione Interregionale della Polizia di Stato e
Il 2 Dicembre 2002, probabilmente a seguito delle vicende e della convocazione di Michele Giuttari il 15 novembre 2002, il Ministero promuove Michele Giuttari a questore vicario sollevandolo dall’incarico di capo della Squadra Mobile di Firenze e destinandolo a Prato.
Il 30 Settembre 2002 il Procuratore Ubaldo Nannucci firma il Nulla Osta al trasferimento di Michele Giuttari ad altro incarico. Questo avveniva nonostante il parere contrario del P.M. titolare delle indagini, dottor Paolo Canessa. Infatti in data 2 dicembre 2002
Il 25 Marzo 2000 il Ministero emette un nuovo provvedimento di trasferimento per Michele Giuttari con decorrenza immediata e sempre allo stesso Ufficio Stranieri di Firenze come in data 5 agosto 1999. Michele Giuttari si pone nuovamente in aspettativa e
8 Febbraio 2000 il Consiglio di Stato respinge il ricorso presentato del Ministero sul trasferimento di Michele Giuttari inviato in data 5 agosto 1999 a seguito del ricorso vinto dallo stesso Giuttari relativo al suo trasferimento all’ufficio stranieri di Firenze.